LONDRA – Il direttore del Victoria & Albert Museum di Londra, Martin Roth ha annunciato al prorpio staff le sue dimissioni. La notizia è stata riportata dal quotidiano “The Guardian” due giorni fa.
Dimissioni che arrivano a sorpresa dopo cinque anni di lavoro nella prestigiosa istituzione londinese. A quanto pare l’improvvisa decisione di Roth sarebbe legata alla Brexit, ovvero all’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, che già in una recente intervista ad un’emittente tedesca lo stesso direttore aveva definito come qualcosa di “orribile”, essendosi sempre sentito cittadino europeo.
La notizia giunge quindi inaspettata anche perché Roth, classe 1955, primo straniero a dirigere il V&A dalla sua fondazione nel 1852, ha svolto in questi anni un eccellente lavoro, sempre molto apprezzato, con mostre di grande successo, basti solo pensare a David Bowie is e Alexander McQueen: Savage Beauty, con la realizzazione di progetti innovativi come la creazione del Design, Architecture and Digital Department, o anche le partnership con la Biennale di Venezia e il World Economic Forum and International Olympic Committee.
Lo stesso Nicholas Coleridge, presidente di V&A Museum, ha sottolineato come l’operato di Roth sia stato segnato da un periodo di grande creatività, espansione e riorganizzazione del museo. Ora comincerà dunque la ricerca di un nuovo direttore, mentre Roth ha dichiarato di avere intenzione di dedicarsi a consulenze per progetti culturali internazionali e passare più tempo con la famiglia tra Berlino e Vancouver.