Luca Nannipieri a Palazzo Strozzi: “Che cosa sono i classici”

FIRENZE – Mercoledì 9 ottobre 2024, alle ore 17:30, nella storica Sala Ferri del Gabinetto Vieusseux di Palazzo Strozzi a Firenze, si terrà la presentazione del libro di Luca Nannipieri, dal titolo “Che cosa sono i classici” (Skira, 2024). L’evento si terrà alla presenza del Presidente della storica istituzione letteraria fiorentina, Riccardo Nencini, che interverrà a fianco dell’autore.

L’impermanenza dei classici

Nannipieri invita a riconsiderare il concetto di classico, svelandone la natura effimera e mutevole. Attraverso un’analisi approfondita di diverse discipline, dall’arte alla moda, l’autore dimostra come anche le opere considerate immortali siano soggette al passare del tempo.

I classici portano con sé le tracce del passato, ma la loro interpretazione è costantemente ridefinita dalle nuove generazioni e dai contesti culturali mutevoli. La storia, a cominciare da quella specifica sequenza di espressioni che è la storia dell’arte, dice che ogni manufatto può trascorrere secoli di oblio e poi tornare vivo e dopo, nuovamente, andare ancora in ombra. I classici non sono, dunque, immutabili. Proprio in questa impermanenza si trova il vero principio vitale delle creazioni umane.

Chi è Luca Nannipieri

Scrittore e storico dell’arte riconosciuto a livello nazionale e internazionale, Luca Nannipieri ha pubblicato, nel 2022, con Rizzoli il libro “Candore immortale”, mentre il suo saggio “A cosa serve la storia dell’arte” (Skira, 2021) è stato tradotto e pubblicato in Francia. È noto per le sue collaborazioni con importanti testate come Panorama, Il Giornale e la dorsale tosco-emiliana del Corriere della Sera. Inoltre, ha curato rubriche d’arte in Rai e Mediaset e ha tenuto conferenze nei maggiori musei italiani.