NEW YOK – Il Consiglio dei Garanti ha annunciato la nomina della Dott.ssa Mariët Westermann a Direttrice e CEO della Fondazione e Museo Solomon R. Guggenheim.
Westermann assumerà un ruolo chiave nell’orientare il futuro della Fondazione, sovrintendendo il Guggenheim a New York, la Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, il Guggenheim Museum Bilbao e il futuro Guggenheim Abu Dhabi.
Chi è Mariët Westermann
La Dott.ssa Mariët Westermann ha ricoperto ruoli di rilievo, tra cui Vicepresidente esecutiva della Mellon Foundation e Direttrice del NYU/Institute of Fine Arts. Con una laurea con lode dal Williams College e un dottorato in Storia dell’arte dall’Institute of Fine Arts di NYU, ha ottenuto borse e riconoscimenti da istituzioni come il National Endowment for the Humanities e il Metropolitan Museum of Art.
Come storica dell’arte olandese, ha curato mostre importanti, tra cui Art and Home: Dutch Interiors in the Age of Rembrandt.
La sua influenza nel settore museale si estende attraverso collaborazioni internazionali e partecipazioni a conferenze sulla costruzione e la reinvenzione dei musei d’arte. Coinvolta in organizzazioni come ALIPH, Educational Testing Service, Rijksmuseum, presiede lo Scholar Rescue Fund e fa parte di consigli di amministrazione ad Abu Dhabi e negli Emirati Arabi Uniti.
Guida strategica del Guggenheim
La Dott.ssa Westermann, in qualità di Direttrice e CEO del Guggenheim, stabilirà la direzione strategica per la Fondazione. Sovrintenderà il Museo Guggenheim di New York e guiderà la costellazione di musei in Europa e Abu Dhabi verso nuovi obiettivi e opportunità, mantenendo una forte connessione con il Consiglio dei Garanti.
Il Presidente del Consiglio, J. Tomilson Hill, esprime entusiasmo per la scelta della Dott.ssa Westermann, sottolineando la sua visione globale e la capacità di gestire complessità.
Wendy Fisher, Presidente del Consiglio, si unisce al benvenuto ed evidenzia la qualificata leadership della Dott.ssa Westermann nel ridefinire il ruolo del Guggenheim nel discorso pubblico.
“È un grande onore entrare a far parte del Guggenheim – commenta Westermann – un’istituzione unica con una splendida missione dedicata all’arte moderna e contemporanea in quattro musei, in tre continenti. Ciascun museo esiste per creare le opportunità di interagire con il potere trasformativo e connettivo dell’arte e degli artisti, da New York a Bilbao, Venezia e Abu Dhabi. Ho avuto la fortuna di vivere esperienze meravigliose come storica dell’arte, educatrice globale, curatrice, filantropa e leader nel mondo accademico. Le aspirazioni e le complessità che mi hanno sinora motivata mi hanno anche preparata ad aiutare il Guggenheim a realizzare il suo pieno potenziale come costellazione di musei uniti in una missione e radicati nei rispettivi ambienti e rispettive comunità”.