ROMA – Il premier Matteo Renzi, partecipando alla trasmissione Domenica Live, ha annunciato una serie di investimenti nell’ambito dei beni culturali, specificando che è in corso già da tempo una mappatura, ormai quasi completa da Nord a Sud, una sorta di screening di progetti fermi o accantonati per mancanza di fondi. Renzi ha affermato che il governo è pronto a spendere 1 miliardo in due anni per far ripartire l’Italia dai beni culturali, parlando della “più grande operazione di investimenti sui beni culturali con costi certi e tempi certi per re-impadronirci dei luoghi della nostra cultura e della nostra identità”.
Tra i principali progetti il premier ha nominato: i Grandi Uffizi a Firenze, l’ampliamento di Pompei che aumenterà l’area visitabile degli scavi, Grande Brera a Milano, l’ampliamento del museo delle Migrazioni a Genova, a Roma l’Arena del Colosseo, l’ampliamento della Galleria Nazionale d’arte moderna e l’Arsenale Pontificio a Porta Portese, a Napoli il Reale Albergo dei Poveri, l’ampliamento dell’area della Reggia di Caserta, il recupero della Reggia di Carditello.