ROMA – Prima edizione di Le Storie dell’Architettura: la rassegna quest’anno affronta, attraverso cinque incontri, le trasformazioni dell’architettura della capitale dal 1870 fino ai giorni nostri. Sarà Margherita Guccione, direttore MAXXI Architettura a introdurre gli appuntamenti.
Nel 1870 Roma era ancora la capitale dello Stato pontificio e la capitale del mondo cattolico. Dieci mesi dopo la conquista italiana, nell’estate del 1871 vengono trasferite a Roma tutte le istituzioni del regno d’Italia. Ma ci vorranno molti decenni perché la nuova capitale laica dello Stato italiano si confermi nel suo nuovo ruolo. Questo processo viene illustrato attraverso alcuni passaggi fondamentali: la trasformazione fisica della città, l’affermarsi di una diversa e più articolata stratificazione sociale, l’invenzione di un nuovo spazio politico pubblico nell’età liberale e la sua reinvenzione da parte del fascismo in nome del mito di Roma imperiale.
Vittorio Vidotto, già professore di Storia contemporanea presso l’Università di Roma “La Sapienza”, si è occupato di storia politica, sociale e urbana. Su questi temi ha pubblicato, tra l’altro, Roma contemporanea (Laterza 2006, II ed. apliata), Roma capitale (a cura di, Laterza 2002) e Italiani/e. Dal miracolo economico a oggi (2005). Ha curato con G. d’Autilia e G. Sabbatucci il volume L’Italia e la Grande Guerra (Enciclopedia italiana-Treccani 2015).
Auditorium del MAXXI – ingresso € 5,00; ingresso 5 incontri € 20; gratuito per i titolari myMAXXI.
L’acquisto del biglietto dà diritto ad un ingresso ridotto al museo (€8) entro una settimana dall’emissione.