ROMA – La Commissione RST (Reti museali e Sistemi Territoriali), da poco istituita con decreto del ministro Bonisoli, si occuperà di studiare possibili forme di gestione del patrimonio culturale attraverso la sinergia di reti museali e sistemi territoriali in tutta Italia. L’obiettivo sarà quello di tracciare delle linee guida per sviluppare tutte le possibili strategie di collaborazione e cooperazione tra le istituzioni culturali pubbliche, quelle private e le realtà produttive territoriali, puntando all’aumento della fruibilità di tutti i siti culturali nel Paese. Lo comunica il Mibac in una nota.
L’elemento principale per coinvolgere a livello locale tutti i soggetti pubblici e privati che operano nel campo dei beni culturali sarà la “progettazione partecipata”. Verranno incoraggiate forme di partenariato che contribuiscano a mettere a sistema strumenti e competenze, così da costruire una rete a livello nazionale che sia anche capace di connettere tra loro tutti i luoghi di interesse culturale, valorizzando, soprattutto, i siti meno noti. La Commissione avrà a disposizione 12 mesi di tempo per formulare proposte finalizzate all’attuazione, da parte del ministero di via del Collegio Romano, di iniziative e politiche di valorizzazione integrata, sostenibile e durevole del patrimonio culturale. Saranno, inoltre, studiati strumenti che facilitino e incentivino gli accessi nei musei, come le “card museali”, e sistemi premiali per i territori che si distingueranno nella capacità di offerta integrata ed efficiente tra luoghi culturali e servizi.
Daniela Tisi, presidente della Commissione, ha spiegato: “Una delle caratteristiche del nostro patrimonio culturale è quella di essere un museo a cielo aperto da tutelare e valorizzare in una logica di sistema, affinché anche i contesti più periferici diventino dei poli di attrazione e di interesse internazionale, nonché generatori di nuove forme occupazionali. Avrò la fortuna di collaborare con un team di professionisti di alto profilo che credono fermamente in questa visione di una innovativa gestione culturale che parte dall’ascolto dei territori e che su di essa fonda le sue linee programmatiche e di intervento”.
La Commissione RST è composta da: Daniela Tisi, consigliere del ministro, in qualità di presidente; Ilaria Cavo, assessore alla Cultura della Regione Liguria; Manuel Roberto Guido, esperto e già dirigente Mibac; Antonio Lampis, direttore Generale Musei; Francesca Paola Leon, assessore alla Cultura di Torino; Tiziana Maffei, presidente di Icom Italia; Virginia Villa, esperta.