MILANO – È stata presentata a Milano la mostra “Salvare la memoria. La bellezza, l’arte, la storia”, che a partire dal 15 settembre fino al 6 novembre sarà ospitata dal Museo di Sant’Eustorgio a Milano, accanto alla Cappella Portinari, capolavoro rinascimentale affrescato da Vincenzo Foppa. L’esposizione è dedicata idealmente al Direttore del sito archeologico di Palmira Khaled Asaad, ma anche all’esercito di Monuments Men, votato al recupero di un patrimonio di arte in tutto il mondo.
Tema della mostra sono dunque tutte le opere d’arte e gli esempi di bellezza distrutti guerre e calamità naturali, e recuperati dall’opera di uomini e donne che hanno dedicato a questo lavoro la loro vita, fino a volte a perderla.
Curata da Sandrina Bandera ed Elena Maria Menotti, la rassegna presenta cinquecento fotografie originali, documenti, filmati, testimonianze dirette, pannelli didascalici, di forte impatto visivo e insieme didattico, con lo scopo di preservare la memoria di un patrimonio d’arte e di storia appartenente a tutta l’umanità costantemente minacciato, creando i presupposti per riflettere sul nostro vissuto e sulla responsabilità che abbiamo verso il futuro nostro e delle generazioni a venire.
La mostra affronta dunque vari argomenti dai terremoti, alle alluvioni, fino alle distruzioni perpetrate dall’uomo stesso. Si narra delle devastazioni che hanno riguardato l’Emilia, il Friuli, Assisi, lL’Aquila, il Nepal senza ovviamente dimenticare l’alluvione del 1966 a Firenze e l’esercito degli “Angeli del fango”. Tra i conflitti recenti, la mostra propone quelli in Kosovo e in Afghanistan, evidenziando gli interventi di restauro dell’ISCR e la ricostruzione del ponte di Mostar, in Bosnia-Erzegovina. La mostra si avvale inoltre di filmati speciali e molto rari tra cui un’intervista all’archeologo Khaled Asaad, direttore del museo di Palmira, trucidato dai miliziani del sedicente stato islamico (Daesh) il 18 agosto 2015, quale personaggio-simbolo del patrimonio artistico conservato nel suo museo e nella città siriana patrimonio Unesco dell’umanità.
Ci sono anche foto scattate a Milano durante la prima e la seconda guerra mondiale e immagini recenti della situazione che stanno vivendo la città e gli abitanti di Aleppo. Al sisma che ha colpito Amatrice è riservata una sezione ad hoc, gli organizzatori dedicano infatti la mostra anche alle vittime del terremoto del 24 agosto scorso, dove oltre a tante vite sono andati perduti significativi beni artistici ed architettonici. Un pannello interattivo permetterà ai visitatori di lasciare testimonianze e ricordi.
Vademecum
Salvare la memoria. La bellezza, l’arte, la storia
14 settembre – 6 novembre 2016
Milano, Museo di Sant’Eustorgio
Biglietto: intero € 6, ridotto € 3 (maggiori di 60 anni, studenti), € 1 (studenti fino a 14 anni)
Info: +39 02 89402671
museosanteustorgio@gmail.com