TORINO – Si terrà giovedì 4 febbraio, alle ore 18.00, la conferenza dal titolo “Il tempo nell’arte egizia”. L’incontro verrà introdotto da Alessia Fassone, curatrice del Museo Egizio, e relatore sarà Federico Poole, che si occupa anche dell’editoria scientifica del museo e dirige la Rivista del Museo Egizio.
Al centro della conferenza è appunto il tema del tempo, fondamentale per la nostra comprensione dell’arte dell’antico Egitto, non da ultimo perché è al cuore di una importante differenza fra questa e l’arte tradizionale occidentale sviluppatasi a partire dall’arte greca. Quest’ultima infatti è costruita idealmente intorno al punto di vista dell’osservatore, e quindi congela il movimento nell’istante in cui questo viene colto, in una scena o in un soggetto, come in uno scatto fotografico. L’arte faraonica ha adottato invece un’altra strategia, producendo immagini che, persino quando raffigurano la realtà in movimento, sembrano ignorare o almeno leggere diversamente la dimensione del tempo, e che noi, figli di un’altra estetica, spesso percepiamo dunque come “statiche”.