ROMA – La mostra MINUTE VISIONI. Micromosaici romani del XVIII e XIX secolo dalla collezione Ars Anntiqua Savelli, aperta dal 25 giugno al 31 dicembre 2016, al Museo Napoleonico di Roma, è dedicata allo sviluppo dell’arte del micromosaico tra Sette e Ottocento. Tecnica tipicamente romana, il micromosaico raggiunse infatti il suo apice tra la fine del XVIII e la metà del secolo seguente, quando in città operavano decine di botteghe specializzate, la cui produzione era in massima parte destinata ai viaggiatori stranieri del Grand Tour.
In esposizione si potranno ammirare circa cento oggetti, tra quadri, tavoli, tabacchiere, placchette, gioielli e fermacarte, che mostreranno l’evoluzione del mosaico minuto attraverso le tematiche più diffuse: vedute romane, paesaggi del Grand Tour, nature morte, raffigurazioni di animali.
Nucleo dell’esposizione è una selezione di opere provenienti dalla collezione Ars Antiqua Savelli di Roma, una delle più importanti in ambito internazionale dedicate a questo peculiare genere artistico, frutto di oltre quarant’anni di acquisizioni e ricerche.
Per la prima volta i mosaici saranno presentati in diretta relazione con opere pittoriche e stampe, per lo più provenienti dalle collezioni del Museo di Roma, in un confronto che consentirà al pubblico di cogliere le affinità iconografiche e le identità formali che caratterizzarono la produzione musiva romana e i contemporanei raggiungimenti nel campo delle arti maggiori.
Roma e i suoi maggiori monumenti furono il tema principe delle rappresentazioni in mosaico minuto. Destinate ai viaggiatori di passaggio in città, le vedute dell’Urbe, di ogni dimensione e forma, rappresentano uno dei temi principali della mostra.
Tra le opere di maggior fascino è un’Allegoria di Roma di forma ovale. Ispirato ai Ricordi delle passeggiate romane, iconografia molto diffusa nella produzione musiva, il mosaico presenta le immagini del Colosseo e di San Pietro separate dalla figura della Dea Roma; ai lati di quest’ultima, allusione alla grandezza storica e al primato artistico dell’Urbe, la Lupa capitolina e i simboli delle arti. Un analogo tema ricorre in un dipinto esposto, nel quale le due vedute sono separate da un rigoglioso arbusto: davanti ad esso, in primo piano, la dea Roma di Villa Medici, Romolo e Remo allattati dalla Lupa e, ai lati, le personificazioni del Tevere e di una ninfa.
In occasione della mostra un artigiano specializzato nella realizzazione di micromosaici mostrerà al pubblico del Museo Napoleonico tutti i segreti di questa antica e raffinata tecnica.
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Vademecum
Minute Visioni Micromosaici romani del XVIII e XIX secolo dalla collezione Ars Antiqua Savelli
Museo Napoleonico
Piazza di Ponte Umberto I, Roma
Inaugurazione 24 giugno ore 18.00
25 giugno – 31 dicembre 2016
Da Martedì a Domenica ore 10.00 – 18.00
24 e 31 Dicembre ore 10.00 – 14.00
La biglietteria chiude mezz’ora prima
Giorni di chiusura: Lunedì, 25 dicembre, 1 gennaio
Ingresso gratuito
060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00)
www.museonapoleonico.it, www.museiincomune.it, www.zetema.it
Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura
Chiara Sanginiti (+39) 06 82077386 – 340 4206787
c.sanginiti@zetema.it www.museiincomuneroma.it