GROSSETO – Il Muvet, il Museo Civico Archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia, ospita dal 19 luglio al 5 novembre 2023 “Corpo a corpo. Dalla bellezza classica dei capolavori del Museo Archeologico Nazionale di Napoli alla classicità del Bello nell’opera di Mitoraj”.
Il valore “trasversale” dello sport
Arrivano a Vetulonia per questa mostra i due Corridori del MANN-Museo Archeologico Nazionale di Napoli (uno originale, l’altro una copia moderna), direttamente dal Museo delle Terme di Diocleziano a Roma dove erano esposte per la mostra “L’istante e l’eternità. Tra noi e gli antichi”.
Si tratta di due bronzi di epoca romana (probabilmente del I secolo a.C.) ispirati a modelli greci della scuola di Lisippo.
Le due sculture si inseriscono da protagonisti nel racconto espositivo della mostra di Vetulonia, che esalta il valore universalmente positivo e “trasversale” dello sport, inteso, sin dalla sua origine nella culla greca delle Olimpiadi, quale simbolo e veicolo di messaggi nobili e sempiterni di pace e di unità fra i più diversi popoli e le più varie culture.
L’eccezionalità di questa mostra è data sicuramente dalla concessione di importanti prestiti: statue romane in marmo e in bronzo dei più noti originali dell’arte greca, classica ed ellenistica, tra cui il Gladiatore Farnese, il torso dell’Atleta “tipo Amelung” di Mirone, il torso del Diadumeno di Policleto, il “Palestrita” o Pugile da Sorrento, a cui si aggiunge l’Erma in bronzo del Doriforo di Policleto, probabile unico calco romano dell’originale del grande maestro greco proveniente, come i Corridori, dalla Villa dei Papiri di Ercolano.
Uno sguardo contemporaneo
Il percorso espositivo offre poi uno sguardo sull’arte contemporanea con “Nudo” di Igor Mitoraj, una scultura in bronzo in cui il grande artista, accogliendo l’eredità classica, offre una rilettura del concetto di Bellezza, riunendo in unica forma armoniosa le due parti dell’Uomo in eterno conflitto fra la disunione della carne e l’unione dell’essenza immateriale.
“Con questa mostra – spiega Simona Rafanelli direttrice del MuVet – il visitatore viene introdotto in un viaggio immersivo al cospetto dei più grandi artisti e delle opere più famose dell’arte classica ed ellenistica. Attraverso le diverse discipline agonistiche e le differenti età degli atleti, si celebra il corpo in movimento, nella sua declinazione ‘maschile”’ tradotto nelle posture assunte dall’atleta durante la performance sportiva, e la bellezza dell’arte classica intesa quale emanazione di una perfetta e circolare composizione dei gesti nell’armonia delle forme”.
Dal 19 luglio al 05 novembre 2023
Muvet – Museo Civico Archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia, Grosseto
Piazza Vatluna, Vetulonia
tutti i giorni escluso il lunedì dalle ore 10 alle 14 e dalle ore 15 alle 19
Prevendite: +39 0564 948058
Info: +39 0564 927241