Il Noordbrabants Museum ha acquistato da un privato Il giardino della canonica a Nuenen di Vincent van Gogh (1853-1890), che risale al periodo tra ottobre e novembre del 1885. È l’ultimo acquerello di cui si sa con certezza che fu dipinto a Nuenen ed è particolarmente significativo nell’opera dell’artista.
Vincent van Gogh infatti abitò per quasi un anno e mezzo presso i suoi genitori nella canonica a Nuenen. Il giardino dietro la canonica era un luogo prediletto dall’artista che vi compose parecchi lavori, a volte molto ambiziosi. Per motivi diversi l’acquerello è particolarmente significativo nell’opera di Van Gogh.
In una lettera al fratello Theo egli scrisse: “Ho fatto anche uno studio dello stagno nel giardino della casa in autunno. Questo luogo è senza dubbio adatto per un dipinto.” In un secondo momento egli realizzò da questo acquerello un quadro – di grandi dimensioni, che conosciamo soltanto da riproduzioni in bianco e nero – andato perduto durante la seconda guerra mondiale. L’acquerello può dare un’impressione, seppure approssimativa, di quale fu la gamma cromatica del dipinto. Entrambe le opere erano intese come preparazione per una composizione ben ponderata con figure, il tipo di raffigurazione che Van Gogh fin dall’inizio della sua carriera artistica mirava a dipingere. È inoltre il suo primo esperimento con un soggetto che avrebbe raffigurato anche a Parigi e ad Arles, persone e coppiette che passeggiano in un bel giardino o in un parco idilliaco. Il foglio, una delle ultime opere che l’artista realizzò a Nuenen – e l’unico acquerello – mostra come Van Gogh avesse adottato una gamma di colori più chiari dopo avere visitato il Rijksmuseum nell’ottobre del 1885. Lo studio dei maestri del passato in quel museo gli aveva fatto comprendere che la sua tavolozza era troppo scura e, una volta tornato a Nuenen, egli mise immediatamente in pratica quanto aveva intuito. L’attraente ricchezza dei colori (ben conservata) nella raffigurazione ne è il risultato. Si presume che l’acquarello sia stato acquistato dal rinomato critico e pedagogo d’arte H.P. (Hendrik) Bremmer, che più tardi fu consulente di Helene Kröller-Müller. Dopo la sua morte divenne proprietà degli eredi. Intorno al 1969 l’acquerello entrò a far parte della collezione da cui ora è stato acquistato.
Questa acquisizione, la più importante in assoluto per il Noordbrabants Museum, rispecchia la sua aspirazione a mostrare una panoramica rappresentativa del periodo trascorso da Van Gogh nel Brabant alla luce di opere originali dell’artista. Il giardino della canonica a Nuenen è stato acquistato grazie al sostegno finanziario di BankGiro Loterij, Mondriaan Fonds, VSBfonds, gli Amici del Museo, Renschdael Art Foundation e Coen Teulings. BankGiro Loterij ha contribuito erogando quasi la metà della somma totale di 1 milione di euro devoluta per l’acquisto.
Per festeggiare la sua nuova acquisizione, il Noordbrabants Museum è aperto gratuitamente sabato 10 dicembre dalle ore 11 alle 17.
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Vademecum
Het Noordbrabants Museum
Verwersstraat 41, ’s-Hertogenbosch
T +31 (0)73 – 6877 877
www.hetnoordbrabantsmuseum.nl
Aperto dal martedì alla domenica, dalle ore 11 alle 17.
Chiuso il lunedì (ad eccezione dei giorni festivi), a Capodanno, durante il Carnevale, la festa del re e a Natale.
Prezzo del biglietto per Noordbrabants Museum
Adulti: € 12,-
Museumkaart (carta musei), Ver. Rembrandt e ICOM: ingresso gratuito
Ragazzi dai 4 ai 17 anni: ingresso gratuito
Il Noordbrabants Museum costituisce insieme allo Stedelijk Museum ’s-Hertogenbosch il quartiere dei musei a ‘s-Hertogenbosch, uno dei principali poli culturali dei Paesi Bassi.
Prezzo del biglietto cumulativo, Combiticket, per il Noordbrabants Museum e lo Stedelijk Museum ’s- Hertogenbosch
Adulti: € 15,-
Museumkaart (carta musei), Ver. Rembrandt e ICOM: ingresso gratuito
Ragazzi dai 4 ai 17 anni: ingresso gratuito