MILANO – Il PAC di Milano continua la sua esplorazione dei continenti sulle tracce dell’arte contemporanea. Questa volta è il Brasile ad essere protagonista dell’esposizione curata da Jacopo Crivelli Visconti e Diego Sileo.
Sono circa una trentina gli artisti brasiliani, di diverse generazioni, attivi dagli anni Settanta in poi che, senza pretendere di costituire un ritratto del paese o della sua scena artistica, riflettono in particolare sul tema della conflittualità: gli scontri, le violenze e i soprusi politici, sociali, razziali, ecologici e culturali. Da qui anche il titolo particolarmente evocativo della rassegna “Il coltello nella carne” (Navalha na Carne), che è anche quello di un’opera teatrale dello scrittore brasiliano Plínio Marcos, particolarmente attivo durante gli anni della dittatura militare brasiliana.
Gli artisti presenti in mostra, tra cui Maria Thereza Alves, Carlos Zilio, Carmela Gross, Mauro Restiffe, Jonathas de Andrade, attraverso installazioni, fotografie, video e performance, raccontano un paese sempre in bilico, tra sogni frantumati e aspettative deluse, ma anche un sorprendente ottimismo e una grande fiducia nel futuro.
Il 3 luglio si è svolta la performance di Ana Mazzei e Regina Parra. Il 4 luglio alle 17.00 ci sarà la performance di Berna Reale, mentre dal 5 al 19 luglio sono previste le performance di Maurício Ianês.
Vademecum
BRASILE. Il coltello nella carne
Dal 03 Luglio 2018 al 09 Settembre 2018
Milano, PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea
Biglietti: intero € 8, ridotto € 6.50 / € 5 / € 4.
Gratuito minori fino ai 6 anni, un accompagnatore per ogni gruppo,due accompagnatori per ogni gruppo scolastico;
un accompagnatore per disabile che presenti necessità;
un accompagnatore e una guida per ogni gruppo Touring Club e FAI;
dipendenti della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Artistici;
giornalisti accreditati; tesserati ICOM;
guide turistiche munite di tesserino di abilitazione; soci AMACI
Info: +39 02 8844 6359
www.pacmilano.it