VENEZIA – Fino a lunedì 1 luglio sarà possibile proporre la propria candidatura per partecipare alla open call di Altri Sguardi, pubblicata sul sito di Palazzo Grassi alla voce “Lavora con noi”. I partecipanti al progetto, dopo un primo periodo di formazione che avrà luogo nei mesi di luglio e settembre 2019, incontreranno il pubblico di Palazzo Grassi, dove è in corso la mostra “La Pelle”, personale dell’artista belga Luc Tuymans a cura di Caroline Bourgeois e Luc Tuymans, e di Punta della Dogana che ospita la mostra “Luogo e Segni”, collettiva a cura di Martin Bethenod e Mouna Mekouar.
Insieme allo staff di Palazzo Grassi, i partecipanti saranno invitati a sviluppare capacità specifiche di mediazione e racconto, lavorando su alcuni aspetti dei progetti espositivi, in connessione con i temi della migrazione. Scopo finale del progetto è l’elaborazione di percorsi tematici specifici, condotti dai rifugiati e richiedenti asilo per il pubblico di Palazzo Grassi e Punta della Dogana.
- È richiesta una buona padronanza (minimo livello B1) o dell’italiano o dell’inglese o del francese.
- La partecipazione è consentita a un gruppo di massimo 10 richiedenti asilo e rifugiati della città metropolitana di Venezia dai 18 anni. L’eventuale selezione dei partecipanti, nel caso in cui le richieste di partecipazione fossero in numero superiore, sarà a cura di Palazzo Grassi.
- È richiesto di compilare il formulario pubblicato online in italiano o francese o inglese e di mandarlo insieme ad un curriculum in italiano o francese o inglese.
- Iscrizione obbligatoria via e-mail a education@palazzograssi.it entro lunedì 1 luglio 2019.
- Verrà rilasciato un attestato di partecipazione a chi lo richiederà. Il progetto intero comprende il rimborso delle spese di trasporto.
Per maggiori informazioni, scrivere a education@palazzograssi.it
Bando scaricabile dal sito: www.palazzograssi.it/it/about/staff/
Palazzo Grassi – Punta della Dogana, oltre al bando, presenta una nuova serie di iniziative e incontri dedicati al tema delle migrazioni.
Lo speciale programma prevede infatti anche un ciclo di incontri al Teatrino di Palazzo Grassi, in collaborazione con associazioni ed enti specializzati nell’accoglienza, il primo dei quali il 27 giugno con Refugees Welcome Italia (RWI) e una visita guidata alla mostra “Rothko in Lampedusa” a Palazzo Querini, riservata ai Members di Palazzo Grassi.
Giovedì 27 giugno, alle 18.00, il Teatrino di Palazzo Grassi presenta il primo appuntamento di un nuovo ciclo di incontri dedicato al tema delle migrazioni, realizzato in collaborazione con associazioni ed enti che operano nel settore.
Il primo ospite a incontrare il pubblico del Teatrino è la ONLUS Refugees Welcome Italia (RWI), nata nel 2015 all’interno del network internazionale Refugees Welcome, fondato in Germania nel 2014 e attivo in 15 paesi. L’incontro darà la possibilità ad alcuni giovani migranti di testimoniare la propria esperienza di accoglienza in territorio Veneto, realizzata grazie alla rete regionale dell’associazione.
La riflessione intorno al tema delle migrazioni prosegue con la proiezione del documentario “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi (2016), vincitore dell’Orso d’oro al Berlin International Film Festival nel 2016. Il film racconta l’isola di Lampedusa e la sua quotidianità segnata dall’emergenza degli sbarchi di migranti provenienti dal Nord Africa. La vita scorre a Lampedusa, mentre in mare prosegue la tragedia e l’impegno dei soccorritori.
L’appuntamento è preceduto, alle ore 16.00, da una speciale visita guidata alla mostra “Rothko a Lampedusa”, riservata ai possessori della Membership Card di Palazzo Grassi.
Il progetto espositivo, organizzato da UNHCR e curato da Luca Berta e Francesca Giubilei, riunisce le opere di 8 artisti internazionali affermati: Ai Weiwei, Adel Abdessemed, Christian Boltanski, Nalini Malani, Abu Bakkar Mansaray, Richard Mosse, Dinh Q. Le, Artur Zmijewski; e di 5 artisti emergenti, rifugiati in diverse zone del mondo: Majid Adin (Iran, rifugiato in Inghilterra), Rasha Deeb (Siria, rifugiata in Germania), Hassan Yare (Somalia, rifugiato in Kenya), Mohamed Keita (Costa d’Avorio, rifugiato in Italia) e Bnar Sardar Sidiq (Iraq, rifugiata in Inghilterra).
Il titolo allude alla biografia del celebre artista di origini lettoni, Mark Rothko, costretto a lasciare il paese d’origine con la propria famiglia per sfuggire al regime zarista. Giunto negli Stati Uniti, Rothko ha avuto le giuste occasioni per poter produrre alcune delle opere più importanti della storia dell’arte del XX Secolo, influenzando in maniera determinante i suoi contemporanei e tutte le generazioni a venire.
Vademecum
REFUGEES WELCOME ITALIA | incontro giovedì 27 giugno, ore 18
“ROTHKO A LAMPEDUSA” | visita giovedì 27 giugno, ore 16
La partecipazione è gratuita.
Per maggiori informazioni e per partecipare:
membership@palazzograssi.it | +39 041 2401 347 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15)
La partecipazione deve essere confermata entro giovedì 20 giugno 2019.
Per maggiori informazioni sulla Membership Card, visitare il sito:
https://www.palazzograssi.it/it/membership/