PARMA – Il prossimo 27 febbraio prenderà il via la prestigiosa kermesse internazionale Mercanteinfiera alle Fiere di Parma. Dedicata all’antiquariato, al modernariato e al collezionismo vintage, l’edizione primaverile resterà aperta fino al 6 marzo. La fiera sarà arricchita anche da una serie di eventi collaterali in cui saranno esposte le opere di fama mondiale, tra cui: Nan Goldin, Pistoletto, Vico Magistretti, Ulrich Tillmann, Maurizio Galimberti.
La proposta di questa edizione sarà decisamente più ampia rispetto al passato, confermandosi comunque come una vera e propria “concentrazione di forme d’arte”. La superficie espositiva occuperà 45.000 metri quadrati, gli espositori presenti saranno 1000.
Due le mostre collaterali: Sole o accompagnate? L’opera fotografica come opera singola e come serie è il titolo del percorso, realizzato grazie alla prestigiosa collaborazione di Fabio Castelli, ideatore di MIA Photo Fair (29 Aprile – 2 Maggio), che mette al centro una visione “diversa” di collezionismo, che indaga sul valore contenutistico dell’opera fotografica, ma anche sul mercato, sul rapporto con il pubblico e sulla percezione che ne deriva. Protagonisti assoluti della mostra, gli scatti della statunitense Nan Goldin, classe 1953, nota per una fotografia utilizzata come un “diario in pubblico”, mescolando ricordi privati ed osservazione della parte trasgressiva e nascosta della realtà che la circonda, seguendo comunque un approcciointimo e personale. Tra gli altri artisti che potranno essere ammirati anche Sergio Scabar, Luigi Veronesi, Franco Fontana, Ulrich Tillmann, Antonio Biasiucci, Vittore Fossati, Leonardo Genovese, Lynne Lawner, Rita Lintz, Marcello Mariana, Cosimo di Leo Ricatto e Sara Rossi. Tutte le opere provengono dalla collezione privata di Fabio Castelli.
Il secondo appuntamento collaterale è “Parma 360 on view”. Una serie di immagini, video e performance, anticiperà i temi portanti del Festival sull’arte creativa, in programma a Parma dal 2 aprile al 15 maggio. Presenti opere di artisti del calibro di Vico Magistretti, Enrico Robusti, Paolo Ceribelli e Maurizio Galimberti che proporrà alcuni scatti dell’inedito progetto Aridadakalimba. Michelangelo Pistoletto sarà protagonista attraverso una videointervista, che accenderà i riflettori sul tema della rigenerazione urbana e della rifunzionalizzazione degli spazi cittadini.
A riprova inoltre del fatto che Mercanteinfiera adotti una strategia finalizzata a coniugare contenuti di antichità e modernità, sarà ospitata anche una mostra dedicata a Mario Sironi. Mario Sironi: illustrazione, pittura, grande decorazione è infatti il titolo dell’esposizione curata da Estemio Serri e Alan Serri per Edizioni Cinquantasei Bologna e Galleria d’arte Cinquantasei, che sarà allestita all’interno della sezione “Parma Art Fair“.
Le opere in esposizione saranno novanta, provenienti in larga parte dalla collezione di Andrea Sironi Straußwald, nipote dell’artista, e sono proposte in tre sezioni: Pittura, che raccoglie le produzioni che vanno dagli anni Venti al 1961; Grande Decorazione (dal 1934 al 1938); Illustrazione (dal 1915 al 1925). Sarà inoltre presentato per la prima volta al pubblico, in versione restaurata il grande affresco dal titolo Il Mito, realizzato dall’artista di origini sarde tra il 1936 ed il 1937.
L’opera, realizzata con tecnica mista su carta da spolvero applicata su tela e il cui valore di mercato viene stimato in 380 mila euro, è stata esposta per otto anni all’entrata della Raccolta d’Arte della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano.