ROMA – “Più Libri Più Liberi 2019” è la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria che permette a più di 500 editori di incontrare direttamente i lettori e proporre le proprie iniziative editoriali e i propri progetti culturali. Il tema scelto per questa edizione è I confini dell’Europa.
La manifestazione, nata nel Dicembre del 2002 da un’idea del Gruppo Piccoli Editori dell’Associazione Italiana Editori, presieduta da Annamaria Malato, diretta da Fabio Del Giudice mentre il programma culturale è pensato e curato da Silvia Barbagallo, è sostenuta dal Centro per il libro e la lettura, dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria e da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo della Fondazione Cultura e Arte, ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e di BNL Gruppo BNP Paribas. Inoltre la Fiera è realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, ATAC Azienda per i trasporti capitolina, EUR spa, Roma Convention Group e si avvale della Main Media Partnership di RAI.
Alla sua inaugurazione sono già accorsi centinaia di lettori, di appassionati ed intere scolaresche che hanno preso letteralmente d’assalto gli stand espositivi delle diverse case editrici, sospinti dalle varie e preziose offerte culturali e dalla possibilità di incontrarsi e dibattere sulle problematiche del settore. In effetti l’evento si è negli anni trasformato in una vetrina d’eccezione, al centro di Roma, che garantisce maggiore visibilità e la promozione della lettura, della musica, dell’arte, del fumetto, dell’intrattenimento, di diverse performance live dove si incontrano gli autori per conoscere i loro personale punto di vista e dove eventi e presentazioni scandiscono in modo proficuo tutte e cinque le giornate della manifestazione
Interessante è la sua organizzazione dove nel piano basso ci sono gli stand espositivi, mentre nel piano superiore si svolgono gli incontri ed è possibile scoprire le iniziative della Pubblica Amministrazione, rappresentata dalle Regioni, dal sistema delle Biblioteche di Roma, dalla Camera di Commercio, ma anche da altre realtà come la Polizia di Stato o le Poste Italiane.
Grandi assenti, purtroppo, sono gli Enti locali e la Città Metropolitana di Roma, segno evidente delle grandi difficoltà che stanno attraversando le realtà di prossimità, anche per via della riduzione delle loro funzioni e delle risorse, che più dovrebbero avere il polso della situazione e delle esigenze culturali e sociali del territorio.
Importanti sono i dati confortanti di crescita del panorama editoriale italiano, dove cresce il numero dei piccoli e medi editori (+0,9%), aumentano ancora le novità pubblicate (+11,5%) ed è potenziato ulteriormente il peso dei titoli dei piccoli editori sul totale dei libri in commercio (più di 1 titolo su 2 è da ricondurre alla piccola e media editoria: 52,9%). Cresce inoltre anche la loro quota di mercato nelle librerie, online e grande distribuzione (è al 41,4%).
Da ricordare infine che “Più Libri Più Liberi” partecipa ad ALDUS, la rete europea delle fiere del libro cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa.