NAPOLI – Sono state avviate dai Carabinieri le indagini per risalire all’identità della turista che, nella giornata di Ferragosto, è salita sul tetto delle Terme centrali nel Parco archeologico di Pompei, per scattarsi un selfie. I militari hanno acquisito le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti all’interno degli scavi archeologici.
Il gesto della turista è stato stigmatizzato dalla Direzione del Parco Archeologico che, annunciando l’avvio di “un’indagine, in collaborazione con le Autorità competenti”, in una nota scrive: “In seguito all’irresponsabile gesto della giovane turista salita sul tetto delle Terme Centrali di Pompei per scattare alcune foto personali, immortalata da un visitatore e riportata da alcuni giornali e social-web, la Direzione del Parco Archeologico di Pompei, nello stigmatizzare l’atto incivile e pericoloso per la stessa persona e per la tutela del monumento, sottolinea che l’accesso alla coperture delle Terme è interdetto al pubblico con adeguata segnalazione, come avviene in tutti gli spazi archeologici chiusi al pubblico e secondo il Regolamento degli Scavi presente agli ingressi del Parco”. “Questo atto deplorevole – conclude la nota – invita ancor di più a rispettare le norme generali di visita al sito e il giusto distanziamento anti-Covid, anche in virtù delle ultime indicazioni governative”.