TORINO – È stata presentata, martedì 25 ottobre, la conclusione del restauro del settecentesco Gabinetto verso la via al piano nobile di Palazzo Graneri, negli ambienti che ospitano il Circolo dei lettori a Torino.
L’intervento, frutto della collaborazione tra la Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino e il Circolo dei lettori, ha costituito un’occasione per approfondire la conoscenza del luogo e valorizzare un aspetto peculiare del patrimonio storico e artistico piemontese, rappresentato dai cosiddetti Gabinetti alla china.
I Gabinetti erano ambienti di dimensioni contenute destinati ad un uso privato, caratterizzati da un apparato decorativo dettato da una moda che nel Settecento si impose in tutta Europa, segnando non solo le residenze cittadine ed extraurbane della corte sabauda, ma anche i palazzi delle famiglie nobili ad essa strettamente legate, come i Graneri della Roccia.
Alla presentazione hanno preso parte Elena Loewenthal, direttore della Fondazione Circolo dei lettori, Michela Cardinali, direttrice dei Laboratori di Restauro del CCR, ha presentato l’intervento di restauro nel corso dell’incontro che ha coinvolto Lisa Accurti Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino, Alberto Anfossi, Segretario Generale Fondazione Compagnia di San Paolo e Consigliere di Amministrazione REAM SGR, e Stefano Trucco, Presidente Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”.
“L’intervento di restauro del Gabinetto “alla China” di Palazzo Graneri – ha raccontato Michela Cardinali – ha permesso di ricostruire la storia conservativa di questo luogo così affascinante; gli approfondimenti scientifici, che hanno preceduto e supportato le scelte metodologiche, hanno messo in evidenza la presenza di interventi precedenti non altrimenti documentati, i cui materiali aggiunti a quelli originali hanno contribuito a degradare la boiserie e la volta, compromettendo la leggibilità del ricco repertorio iconografico all’orientale che caratterizza l’ambiente”.
“La tradizione torinese alla collaborazione istituzionale – ha affermato Lisa Accurti – ha consentito il restauro del prezioso Gabinetto alla China di Palazzo Graneri della Roccia, che testimonia con il suo linguaggio esotico della vita precedente del Palazzo, un tempo sontuosa residenza, poi Circolo degli Artisti, oggi luogo vivo di cultura, centrale nella nostra città. Al ringraziamento a chi ha sostenuto l’intervento – la Fondazione Compagnia di San Paolo e la REAM sgr – occorre unire l’apprezzamento per la competenza dei tecnici, i funzionari della Soprintendenza e gli esperti restauratori del Centro di Conservazione e Restauro La Venaria Reale, cui si deve l’efficace restituzione di un tassello della storia artistica della nostra città.”
Il direttore della Fondazione Circolo dei lettori, Elena Loewenthal, ha concluso ricordando come«Questa inaugurazione e il magnifico restauro si innestano perfettamente nel percorso di valorizzazione della nostra sede, luogo storico e aulico, straordinaria cornice della proposta culturale che offriamo giorno per giorno nelle sale di Palazzo Graneri della Roccia. Siamo felici di ospitare anche le visite guidate al Gabinetto, come al nuovo Salotto di Cavour: certi che il pubblico si farà conquistare dalla bellezza degli spazi e dalla ricca programmazione».
Il recupero è stato sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e dell’attuale proprietà, REAMSGR-Real Estate Asset Management.