ROMA – Pablo Picasso, genio spagnolo che ha scelto Parigi già dai primi del ‘900, è attratto dal cinema e dall’arte africana; frequenta i surrealisti, studia come superare i limiti della forma per rappresentare solo l’essenza delle cose. La storia gli passa accanto, è un pacifista convinto, dice che l’arte deve andare oltre la realtà e non occuparsi di politica. Ma rimane profondamente colpito dalla guerra civile spagnola ed eccezionalmente esprime una propensione per la causa repubblicana. Lo racconta Simon Schama, storico dell’arte, protagonista di “Simon Schama il potere dell’arte“, che Rai Cultura propone mercoledì 16 marzo alle 22.10 su Rai5.
La brutalità dei bombardamenti della Luftwaffe sulla città basca di Guernica, lo catapulta di un tratto nella durissima realtà. Picasso sublima i corpi macellati e le case devastate in un’opera che trasuda tutta l’amarezza e la paura per il presente e il futuro del suo paese. E dipinge un’opera che urla al mondo l’orrore di tutte le guerre.