ROMA – “La #cultura può arrivare nelle case” – ha sottolineato il ministro Dario Franceschini, in seguito alla chiusura “necessaria e dolorosa” di cinema, teatri, concerti, musei, per questo, al fine di contribuire alla diffusione del sapere e offrire strumenti utili a insegnanti e studenti, ma anche a tutti i cittadini in un periodo di chiusura forzata delle scuole e dei luoghi di cultura, Rai Cultura ha deciso di arricchire i palinsesti di Rai5 e Rai Storia.
Dunque ampio spazio alla musica lirica, sinfonica e teatro,anche in segno di solidarietà per il difficile momento che stanno vivendo teatri e istituzioni musicali.
Per contribuire alla continuità formativa degli studenti, inoltre, Rai5 ha deciso di rafforzare l’offerta di programmi che raccontino l’arte, la letteratura e la conoscenza dei Paesi e delle culture. Rai Storia (canale 54 Dt) dedica invece agli studenti la fascia pomeridiana del proprio palinsesto, con programmi che spaziano dall’antichità ai nostri giorni.
Il pomeriggio di Rai5 sarà dedicato in particolare al teatro, alla musica sinfonica, all’opera, al balletto e alla letteratura: dal 9 marzo alle 16.30, il primo di cinque appuntamenti con il teatro di Carlo Goldoni. A seguire, ogni giorno, la grande musica: l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Opera Italiana, Musica Sinfonica, Danza e l’Opera Internazionale. Il pomeriggio si conclude con la grande letteratura, di “L’altro ‘900”, ritratti inediti di scrittori che hanno segnato il XX secolo.
Per gli appassionati di Performing Arts, musica e spettacoli dal vivo, Rai5 propone il giovedì alle 21.15 appuntamenti con concerti di musica sinfonica, come il debutto del Maestro Daniele Gatti alla guida dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai con la “Nona sinfonia” di Mahler, il 12 marzo, e poi il balletto “Carmen” e l’opera la “Cavalleria Rusticana”, la rappresentazione dello scorso anno a Matera. Il sabato, alle 19.15, è dedicato a “Sabato classica”, con concerti sinfonici e da camera tratti dal grande patrimonio delle Teche Rai e, inoltre, una finestra sulla musica colta contemporanea: compositori, opere sperimentali, balletti d’avanguardia.
Per il Teatro, il sabato in prima serata, sono previsti cinque appuntamenti, fino al 4 aprile, dedicati alla comicità di Vincenzo Salemme. E ancora lo spazio “Stardust Memories”, alle 16.30 del sabato, con la rivisitazione dei grandi classici del teatro Rai.
Per quanto concerne l’Arte il 20 marzo in prima serata sarà proposto per Art Night il doc “Raffaello. Il mito e la modernità”, a 500 anni dalla morte.
Jazz, rock e pop sono protagonisti su Ghiaccio Bollente e Music Icons. Il 25 marzo, in prima serata, il doc “Quando mi prende una canzone” festeggia il compleanno di Mina. Poi ancora spazio a grandi nomi dai Led Zeppelin a Bob Dylan.
I grandi documentari internazionali di natura, terra e paesaggi umani saranno in prime time la domenica e tutti i giorni dalle ore 14.
Il palinsesto di Rai Storia dal 9 marzo
Dal lunedì al venerdì alle 15.00 arriva “Viva la Storia”: 24 puntate costruite con e per gli studenti. Un programma fatto di domande e risposte su un tema principale declinato in modo divertente, con l’aiuto di storici ed esperti: dall’alimentazione all’istruzione, dai modi di governare a quelli di studiare, dai mezzi di trasporto alla medicina, dalla moda all’ingegneria, dalla comunicazione all’arte.
Alle 15.30 si prosegue con programmi che coprono il periodo che va dall’Antichità all’Età Moderna: dai documentari di a.C.d.C., introdotti dal prof. Alessandro Barbero, su alcune grandi civiltà del passato, alle Cronache dall’Antichità, da uno Speciale sul Medio Evo a quelli sulla storia delle Signorie italiane e sul Rinascimento. Alle 16.30 obiettivo sui grandi conflitti del XX secolo: un momento di analisi e riflessione sul periodo che comprende le due guerre mondiali che hanno squassato il 1900 e gli altri conflitti che hanno caratterizzato l’epoca della cosiddetta Guerra Fredda.
Chiude la la programmazione quotidiana della fascia dedicata agli studenti, alle 17.30, una serie dedicata al Secondo Novecento del nostro Paese. Si tratta de “L’Italia della Repubblica” che risale nel tempo fino a raggiungere gli ultimi decenni del secolo scorso, incontrando i personaggi che hanno contribuito alla nascita e al rafforzamento della nostra democrazia.
Sul portale di Rai Cultura sono presenti tutte le produzioni di Rai Storia, arricchite da contenuti extra, webdoc, mappe interattive e geolocalizzate, fruibili all’interno dello spazio dedicato alla Storia visibile all’indirizzo www.raicultura.it/storia/ e uno spazio con l’offerta specifica per docenti e studenti, catalogato in ordine cronologico all’indirizzo www.raicultura.it/speciali/scuola2020/.