È proprio l’emergenza bellica insieme al timore delle armi a imporre all’Italia, nel periodo dal maggio 1915 al novembre 1918, un’accelerazione operativa fortissima al nuovo assetto statale della tutela. Per la prima volta, ci si rende infatti conto che occorre dotarsi di un piano centralizzato per la difesa delle opere d’arte.
Questo il focus della puntata “Il patrimonio in divisa da guerra” di Maura Calefati, Lucrezia Lo Bianco, con la regia di Stefano Lorenzi, per la serie “Italia, viaggio nella bellezza”.
Lungo la linea del fronte parte dunque una campagna di tutela che durerà fino alla fine della guerra e che vedrà protagoniste le città d’arte più a rischio, come Venezia, Padova, Treviso, ma anche le opere conservate nelle chiese di campagna, nei paesini, nelle case private. Grande protagonista di questa vicenda, è il critico d’arte giornalista Ugo Ojetti. È lui l’intellettuale che più di ogni altro si spende per raccontare agli italiani l’enorme lavoro di pianificazione, catalogazione, messa in sicurezza del patrimonio.