FIRENZE – La Regione Toscana ha confermato un bando da mezzo milione di euro, per l’arte contemporanea, “Toscanaincontemporanea2016”, che selezionerà i migliori progetti per valorizzare i giovani artisti under35, italiani o stranieri, che lavorino in Toscana e per promuovere la formazione degli studenti delle scuole toscane, oltreché ampliare il pubblico che si avvicina al mondo dell’arte contemporanea. L’assessore alla cultura e vice presidente della Regione, Monica Barni ha spiegato: “Si tratta di un’opportunità importante, per gli artisti e non solo per loro”, un’opportunità che arriva nell’anno della riapertura del Pecci di Prato, a cui anche la Regione ha contribuito con un importante investimento”. “Con questo bando vogliamo favorire i talenti emergenti e incentivare nuove opportunità di crescita culturale e professionale”.
La Regione finanzierà con il bando fino alla metà delle spese sostenute per i singoli progetti che saranno ritenuti meritevoli e che saranno esaminati da una commissione di esperti. Tutte le iniziative, per essere ammesse, dovranno concludersi entro la fine dell’anno.
Due le linee di intervento. La prima riguarda la qualificazione di quei centri, istituzioni e luoghi della cultura dove la Regione ha già investito nelle strutture, dove sono stati costituiti importanti archivi di artisti e dove esistono centri di ricerca scientifica, dove si sono tenuti cantieri d’arte guidati da indiscussi maestri delle tradizione artistica, dove si svolgono eventi di livello nazionale e internazionale. Ne potranno beneficiare anche le accademie e le istituzioni che hanno svolto il loro lavoro di promozione e educazione. La seconda linea di intervento è rivolta invece alla qualificazione dei sistemi territoriali, a beneficio di chi saprà creare reti sui territori in grado di valorizzarne la vocazione artistica, culturale, produttiva ma anche turistica, attraverso ad esempio residenze d’artista, workshop, laboratori, attività espositive e seminariali o iniziative simili. Le reti dovranno essere in questo caso costituite da almeno tre partner.