ROMA – Il Titolo del progetto è Bloc-notes, mon semblable, mon frére. Alla Casa della Memoria viene affrontata la figura di Benjamin in relazione alle sue Tesi di filosofia della storia con un focus sulla storia e sulla politica, esposizione di biografie, bibliografie, immagini legate alla storia, video su monitor e libri nelle bacheche mentre alla Sala Santa Rita sono esposte oltre 900 immagini stampate su carta paglia, sospese nello spazio, e videoproiezioni sulle pareti dell’ex chiesa, ruotano intorno alla figura e al pensiero complessivo di Benjamin.
Spiega l’artista: “Bloc-notes è un attraversamento della perdita. E’ l’angoscia di Benjamin (come testimonia Hannah Arendt che lo incontra per l’ultima volta a Marsiglia nel 1940, pochi giorni prima della sua morte), per la sorte delle scatole che contengono il suo “Passagen-werk”, il lavoro sui “Passages” di Parigi, cui aveva atteso negli ultimi anni, e per il suo ultimo testo, le “Tesi di filosofia della storia”, così come le leggiamo ora, e che contengono tutti i prodromi di quelli che sarebbero potuti divenire gli sviluppi del suo futuro pensiero maturo.(…) Bloc-notes è il flusso della storia, e della storia in quanto vita contenente in sé la separazione, delle persone, degli affetti, nello stato di emergenza e di guerra, è la fuga, la leggerezza impalpabile del pensiero, l’“espoir”, il lutto, il dolore.”
Il progetto è promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali e Turismo, Direzione Programmazione e Regolamentazione Attività Culturali, Servizio Spazi culturali e Zètema Progetto Cultura.
Alla casa della Memoria l’esposizione è stata prorogata fino al 16 marzo, mentre alla Sala Santa Rita fino al 13 febbraio.
Vademecum
CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA
Via San Francesco di Sales, 5 (Trastevere) – Roma
fino al 16 marzo 2016
lun-ven ore 9.30/20.00
SALA SANTA RITA
Via Montanara, 8 (ad. Piazza Campitelli) – Roma
fino al 13 febbraio 2016
lun-sab ore 14.00/19.00
INGRESSO LIBERO
Info 060608 – www.comune.roma.it/cultura