ROMA – Fino al 4 aprile, Roma Culture prevede una nuova settimana ricca di iniziative. Qui di seguito ecco alcuni appuntamenti dedicati alle mostre della Capitale.
Il Mattatoio a Testaccio
Nel Padiglione 9a del Mattatoio a Testaccio inaugura il 30 marzo Terra animata | Visioni tra arte e natura in Italia (1964-2023), esposizione a cura di Paola Bonani e Francesca Rachele Oppedisano.
La mostra raccoglie alcuni tra gli esempi più significativi di artisti contemporanei italiani che hanno lavorato sulle relazioni esistenti tra arte, creatività, estetica e i territori naturali che l’uomo abita. La selezione copre un arco cronologico che va dagli anni Sessanta ai giorni nostri, un periodo caratterizzato da grandi cambiamenti nella percezione del rapporto tra natura e uomo. Visitabile fino al 30 luglio. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
Il Padiglione 9b, invece, ospita fino al 21 maggio la mostra Roma periurbana | Risorse agricole, Territorio, Realtà sommerse a cura di Matteo Amati, Carlo Cellamare, Vezio De Lucia, Cristiano Tancredi e Alessandra Valentinelli.
Il tema conduttore dell’esposizione è “Roma città a consumo di suolo zero” con lo scopo di rilanciare l’agricoltura urbana e periurbana; sono esposti al pubblico documenti, filmati e materiali fotografici che in questi anni sono stati prodotti dalle Associazioni e dai Gruppi che hanno lavorato nei territori ma anche contributi di urbanisti e tecnici. Ingresso libero.
Entrambe le mostre sono visitabili dal martedì alla domenica dalle 11 alle 20.
Palazzo delle Esposizioni
Lo spazio Fontana del Palazzo delle Esposizioni il 1° e il 2 aprile ospita la mostra interattiva War up Close VR Museum dedicata all’anniversario dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Attraverso fotografie panoramiche a 360° e filmati ripresi grazie all’uso di droni, la mostra, a cura di War up Close, rivela i dettagli delle atrocità subite dal popolo ucraino. Al fine di creare un’esperienza più coinvolgente e realistica, le immagini sono mostrate attraverso visori per la realtà aumentata.
Il team di War up Close continua ancora oggi a immortalare i crimini di guerra contro l’Ucraina per tramandare la memoria della tragedia alle generazioni future. Ingresso libero dalle 10 alle 20.
La Sala Squarzina del Teatro Argentina
In concomitanza con l’inaugurazione dei lavori di restauro architettonico e strutturale del Teatro Valle – Franca Valeri, la Sala Squarzina del Teatro Argentina ospita la mostra Il Valle, un teatro gajo e lucido.
L’esposizione è dedicata alla storia e al progetto di recupero e valorizzazione dell’edificio e ripercorre le vicende della sala teatrale. La mostra si compone di una prima parte sulla storia dell’edificio e una seconda dedicata alla storia teatrale: il visitatore viene accompagnato attraverso una serie di pannelli immersivi e un video per immagini che permettono di ricordare il valore civile e il prestigio artistico del monumentale Teatro.
La mostra è un progetto realizzato dal Teatro di Roma – Teatro Nazionale con la collaborazione scientifica della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ed è visitabile fino al 21 maggio a ingresso libero. Orari: venerdì e sabato 15-18, domenica 13-16. Info: www.teatrodiroma.net.
Macro
Al MACRO proseguono le mostre in corso. Sono quattro le esposizioni aperte al pubblico fino al 27 agosto: After The Light, la prima mostra istituzionale che cerca di contestualizzare il lavoro dell’artista Jochen Klein. L’esposizione accoglie anche opere di Julie Ault, Thomas Eggerer, Ull Hohn, Wolfgang Tillmans e Amelie von Wulffen.
Beethoven Was a Lesbian è la mostra che raccoglie pubblicazioni e registrazioni sonore che ripercorrono l’intera carriera di Pauline Oliveros, compositrice, performer, autrice ed educatrice, dai suoi primi lavori che uniscono improvvisazione, montaggio e suoni elettronici a quelli successivi che cercano sempre più di ampliare l’interazione tra dispositivi tecnologici, ambiente e musicisti.
Nell’esposizione What why WET? Leonard Koren, fondatore ed editore di WET: The Magazine of Gourmet Bathing, rivista che ha rappresentato un luogo di sperimentazione editoriale, grafica e narrativa, ripercorre la sua traiettoria dalle origini fino alla chiusura, avvenuta nel 1981.
Tempus Fugit, la mostra di Studio Temp, studio di design grafico fondato da Guido Daminelli, Marco Fasolini e Fausto Giliberti, la cui ricerca visiva è orientata verso un processo di semplificazione formale, contaminato dalla grafica popolare e dallo stile tipografico internazionale.
Sono ancora visitabili: Hervé Guibert: This and More, esposizione a cura di Anthony Huberman, organizzata in collaborazione con il Wattis Institute di San Francisco, che presenta una selezione di fotografie dello scrittore, giornalista e fotografo francese Hervé Guibert (fino al 21 maggio).
Rome is still falling che presenta un nucleo di venti opere di Robert Smithson, realizzate tra il 1960 e il 1964. Il titolo della mostra deriva da una lettera che Smithson scrive, mentre si trova nella città eterna, nel luglio 1961, alla moglie Nancy Holt e nella quale compaiono, nell’angolo in basso a sinistra del foglio, le quattro parole: ‘‘Rome is still falling’’ (fino al 21 maggio).
Tutte le mostre sono a ingresso gratuito e visitabili dal martedì al venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Le aperture straordinarie
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali si segnala che dal 1° aprile (e fino al 24 giugno), ogni sabato,dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso alle 18.20), è prevista l’apertura straordinaria della Torre Moresca di Villa Torlonia.
Il 2 aprile, prima domenica del mese, torna l’ingresso gratuito per tutti nei Musei civici e in alcune aree archeologiche della città come il Circo Massimo (dalle ore 9.30 alle ore 19, ultimo ingresso alle 18) e i Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana dalle ore 9 alle ore 19.15, ultimo ingresso un’ora prima).
Nei Musei civici saranno visitabili gratuitamente sia le collezioni permanenti sia le mostre temporanee, a eccezione della mostra Roma Medievale. Il volto perduto della città, in corso al Museo di Roma a Palazzo Braschi; della Circo Maximo Experience, la visita in realtà aumentata e virtuale del Circo Massimo (fruibile dalle ore 10 alle 15 ogni 15 minuti, con ultimo ingresso alle 13.50; www.circomaximoexperience.it) e degli spettacoli al Planetario. È consentito l’ingresso con biglietto ridotto ai possessori della MIC Card.
Le visite guidate e gli incontri
Il 29 marzo alle 16.30 al Museo di Roma a Palazzo Braschi, Donatella Germanò condurrà la visita La sala di Nemi e gli appartamenti privati della famiglia Braschi, un focus sulla storia di palazzo Braschi, commissionato da papa Pio VI Braschi per suo nipote Luigi Braschi Onesti e per sua moglie Costanza Falconieri.
Il 30 marzo alle 16 ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali sarà Maria Paola Del Moro a condurre la visita Una strada romana nel centro di Roma: la via Biberatica, ovvero il percorso basolato più importante dei Mercati di Traiano.
Tre gli appuntamenti in programma il 31 marzo: si comincia alle 11 con I Fori dopo i Fori. Alla scoperta delle fasi medievali e moderne, una passeggiata dal Foro di Traiano a quello di Cesare, a cura di Nicoletta Bernacchio, alla scoperta delle testimonianze medievali e moderne dei Fori Imperiali con un percorso completamente privo di barriere architettoniche.
Alle 16 al Museo Napoleonico con La fiera delle vanità, un percorso a tema, a cura di Laura Panarese con Julia K. Manupelli, attraverso gli abiti, i gioielli, gli accessori, la moda, lo stile, il gusto degli esponenti più raffinati, esteti e bons-vivants della cerchia Bonaparte-Primoli. Infine, alle 17, la visita a cura di Isabella Damiani alla mostra in corso ai Musei Capitolini La Roma della Repubblica. Il racconto dell’archeologia illustra, attraverso una serie di temi e contesti archeologici, i caratteri e le trasformazioni della società romana nel corso di cinque secoli, dalla nascita della Repubblica alla creazione dell’Impero.
Ancora due appuntamenti previsti il 4 aprile: alle 11 al Museo Pietro Canonica, Angela Napoletano condurrà la visita al Deposito di sculture di Villa Borghese nel Museo Pietro Canonica, dove sono custodite le sculture più imponenti, e da uno spazio chiuso dove è esposta la maggior parte delle opere, copie romane del II-III secolo d.C. da originali greci del V-III sec. a.C., restaurate tra il XVI e il XIX secolo; alle 14.45 invece, Valentina Musella condurrà Una passeggiata tra le rovine del Foro di Cesare e del Foro di Traiano, tra le colonne dell’anastilosi della Basilica Ulpia, passando per le cantine del quartiere Alessandrino fino al Foro di Cesare.
Per il ciclo Archeologia in Comune, il 1° aprile alle 15.15 la visita guidata L’Auditorium di Mecenate. Giardini, giochi d’acqua e poeti,a cura di Carla Termini, prevede una descrizione del monumento, il racconto del suo ritrovamento e un’analisi della sua struttura.
Il 4 aprile in programma due appuntamenti: alle 14.30 la visita guidata a cura di Maria Letizia Buonfiglio sul temaTrasformazioni e restauri nell’area del Teatro di Marcello e del Portico d’Ottavia, un esempio di come un settore antico sia stato modificato nel corso dei secoli; alle 15.15 Sergio Palladino condurrà la visita a Monte Testaccio, gigantesco accumulo volontario, formatosi tra il I e il III secolo d.C. e composto esclusivamente da frammenti di anfore.
Nell’ambito del ciclo Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale, il 4 aprile alle 16.30, il Museo di Roma ospita la conferenza Medioevo mediterraneo-eurasiatico. Nuove strade per la ricerca archeologica con Angelo Castrorao Barba, Elisa Pruno e Francesca Zagari. La partecipazione in presenza è libera e gratuita fino a esaurimento dei posti. Disponibile anche online. Per seguire l’incontro da remoto è necessario compilare sul web il modulo di prenotazione entro le ore 14 del giorno stesso della conferenza; si riceverà poi una mail con il link all’aula virtuale sulla piattaforma Google Suite info.
Per tutti gli eventi, incontri e visite guidate, info e prenotazioni al call center lo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19) e sui siti www.museiincomuneroma.it e www.sovraintendenzaroma.it.
PPP100 – Roma racconta Pasolini
Alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, fino al 4 giugno l’esposizione Pasolini pittore mette a fuoco le capacità pittoriche di Pasolini nel contesto della storia dell’arte del Novecento (visitabile dal martedì alla domenica ore 10-18.30; ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura).
Per il ciclo Pasoliniana, il 30 marzo alle 18.30 appuntamento con La notte di Medea. Nel centenario della nascita di Maria Callas, il ricordo dell’unico film a cui ha partecipato, Medea diretto da Pier Paolo Pasolini (1969). L’incontro sarà l’occasione anche per raccontare la profonda amicizia nata fra la soprano e il regista all’ombra dei “camini delle fate” di Göreme, in Cappadocia. Intervengono: Silvana Cirillo (Sapienza – Università di Roma), Giuseppe Manfridi (drammaturgo e autore del romanzo Il profeta e la diva) e Piero Spila (critico cinematografico e co-curatore del volume Tutto Pasolini). Proiezione immagini a cura di Piergiorgio Pirrone. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Durante l’incontro non è possibile visitare le mostre. Info: https://www.galleriaartemodernaroma.it/it/mostra-evento/pasoliniana.
C’è tempo fino al 28 maggio, invece, per visitare al MAXXI Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo politico a cura di Hou Hanru, Bartolomeo Pietromarchi e Giulia Ferracci. In questa esposizione la chiave di lettura dell’opera pasoliniana viene restituita attraverso le voci di artisti contemporanei le cui opere evocano l’impegno politico dell’autore e l’analisi dei contenuti sociali ispirati alle sue opere. La mostra, visitabile dal martedì alla domenica ore 11-19 (la biglietteria è aperta fino a un’ora prima) è l’ultima tappa del progetto espositivo Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO coordinato e condiviso da Azienda Speciale Palaexpo di Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica e MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo che hanno voluto celebrare, nelle rispettive sedi museali, la figura del regista, scrittore e artista. Biglietti online su https://maxxi.archeoares.it.
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