PARIGI – Nel castello francese di Valençay a Indre, nella Valle della Loira, è stato rinvenuto un ritratto che potrebbe rappresentare Niccolò Machiavelli e, con molte precauzioni, essere attribuito a Leonardo da Vinci. Si tratta infatti di un’ipotesi, i dubbi sono tanti ed è ovvio che l’opera dovrà essere sottoposta ad ulteriori approfondimenti – come specifica la direttrice stessa del castello.
Proprio negli archivi del Castello di Valençay, appartenuto anche al famoso principe Talleyrand, appassionato d’arte e collezionista, sono state trovate numero citazioni relative al quadro. In particolare in una nota, redatta nel 1874, si fa riferimento a un ritratto su legno, di 55 per 42 cm, che sarebbe stato realizzato da Leonardo, raffigurante il pensatore umanista, autore del “Principe”.
Ma come sostiene Anne Géraldot – direttrice dell’archivio provinciale del dipartimento francese dell’Indre – “Non è un’affermazione da ritenere per forza veritiera”. Secondo la Géraldot inoltre la tavola è troppo regolare per essere stata realizzata nel Rinascimento. L’opera, che rappresenta un uomo calvo, con barba, vestito di nero, dall’aspetto piuttosto misterioso, è dunque ora in fase di studio in modo da poter sciogliere i numerosi dubbi.