FIRENZE – In piedi sul bordo della terrazza degli Uffizi, affacciato su piazza della Signoria a Firenze, è apparso un uomo. Si tratta della scultura di Antony Gormley, che annuncia l’apertura, il 26 febbraio, della mostra “Essere” nella Galleria delle statue e delle pitture agli Uffizi.
Un’altra opera dell’artista britannico dal titolo “Settlement” è stata collocata per l’occasione nella sala 43, al secondo piano del museo, insieme al famoso Ermafrodito dormiente, come pure “Another time”, altra figura umana in questo caso affacciata alla finestra.
L’esposizione verrà presentata, con la partecipazione dello stesso Gormley e del direttore degli Uffizi Eike Schmidt, lunedì 25 febbraio e sarà visitabile a partire dal giorno successivo.
“Event Horizon” è tra i lavori più celebri dello scultore londinese ed è stata, negli anni, “ospite” delle cime di alcuni degli edifici più alti del mondo, come l’Empire State Building a New York, grattacieli di Londra, Rio, San Paolo, Hong Kong.
Intanto proprio in questi giorni è terminato il restauro di circa 100 metri quadrati del pavimento della terrazza degli Uffizi.
“A quasi mezzo secolo di distanza dall’ultima sistemazione – ha spiegato il curatore del patrimonio architettonico degli Uffizi e del Corridoio Vasariano Antonio Godoli – è stato necessario intervenire, ripristinando l’armonia di uno dei luoghi più suggestivi dell’intero complesso museale”. La terrazza fu realizzata sopra la Loggia dei Lanzi verso la fine del ‘500: era il luogo dove i Medici nelle sere estive prendevano il fresco e ascoltavano musica. Lo spazio era al tempo arredato con piante officinali che venivano anche usate dalla Fonderia (l’antica farmacia degli Uffizi).
{igallery id=8277|cid=1372|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0}