ROMA – La rivista Live Science ha diffuso, nei giorni scorsi, la notizia di una importante scoperta avvenuta all’interno del complesso di Villa Adriana a Tivoli. Gli archeologi hanno riportato alla luce un lussuoso appartamento risalente a circa 1.900 anni fa. La scoperta è stata presentata anche al recente meeting annuale dell’Archaeological Institute of America di San Francisco.
Francesco de Angelis, docente di storia dell’arte e archeologia alla Columbia University di New York, che dirige la squadra di lavoro nel sito della residenza dell’imperatore Adriano, relativamente all’edificio, ha parlato di sontuose decorazione, pavimenti a mosaico con motivi astratti e vegetali, pannelli di marmo, pitture murarie e un affresco del soffitto quasi intero.
Parte delle opere ovviamente è in frantumi per cui “è come un puzzle, abbiamo tutti i pezzi, dobbiamo solo metterli insieme, e ovviamente bisogna anche pulirli e consolidarli” ha specificato de Angelis.
L’edificio faceva probabilmente parte di un più ampio gruppo di strutture all’interno della Villa. La squadra di archeologici che lavorano sul sito, ha impiegato diverse tecniche tra cui scansioni radar, per vedere sotto la superficie, confermando l’esistenza di una sorta di “quartiere dentro la villa”. Appartamenti simili sono stati rinvenuti anche a Ostia. Edifici lussuosi, di individui di alto livello, ma non case di ricchi aristocratici, ha sottolineato de Angelis.
{igallery id=3353|cid=121|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0}