AMSTERDAM – Il Van Gogh Museum di Amsterdam ha acquisito un raro ritratto realizzato da Edward Much tra il 1905 e il 1906. Un’acquisizione con la quale il museo celebra anche il 74esimo anniversario della morte dell’artista norvegese.
Si tratta di una tela raffigurante il fisico tedesco Felix Auerbach (1856-1933), professore all’Università di Jena ed esponente di spicco della élite intellettuale tedesca, che commissionò il suo ritratto all’artista nel 1905, pagandolo 500 marchi. Il fisico chiese a Munch di realizzare la tela dopo aver visto l’artista all’opera per il ritratto del filosofo tedesco Friedrich Nietzsche, anch’esso terminato nel 1906. Il dipinto è da considerarsi come uno dei suoi ritratti più belli, del primo decennio del XX secolo. Munch rappresenta il fisico con una intensa espressività, che guarda con sicurezza lo spettatore.
L’opera è l’unico ritratto eseguito dal celebre autore dell'”Urlo” conservato in una collezione olandese. Axel Rüger, direttore del museo, ha spiegato che la tela apparteneva auna collezione privata, ma al momento non è stata resa nota la cifra pagata dal museo per l’acquisto del quadro. Si sa tuttavia che l’acquisizione è avvenuta con il sostegno di BankGiro Loterij, l’Associazione Rembrandt (grazie in parte al Fondo Maljers-de Jongh), del Fondo culturale Prince Bernhard, del Fondo VSB e dei membri della Casa Gialla (benefattori del museo).
La tela è stata esposta accanto allo “Zuavo” di Van Gogh, a sottolineare anche le numerose somiglianze artistiche e personali tra Van Gogh e Munch e che evidenziano come il ritratto di Felix Auerbach sia una fantastica aggiunta alla collezione del Van Gogh Museum.