ROMA – Sabato 25 marzo sarà l’Ora della Terra, l’evento globale del WWF dedicato ai cambiamenti climatici che lo scorso anno ha coinvolto 178 paesi in tutto il mondo e visto la partecipazione di centinaia di migliaia di persone.
A Roma saranno i simboli principali della città ad aderire all’evento come la Basilica di San Pietro e il Colosseo e anche, novità dell’edizione 2017, il MAXXI. Quest’anno, inoltre, il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha voluto consegnare al WWF una speciale targa come suo “premio di rappresentanza” all’evento internazionale “Earth Hour 2017” e il Senato della Repubblica e la Camera dei Deputati hanno concesso il loro patrocinio alla manifestazione. Infatti anche le luci delle facciate dei tre palazzi istituzionali del Quirinale, di palazzo Madama e di Palazzo Montecitorio, come già nelle scorse edizioni, saranno spente.
Il Museo nazionale delle arti del XXI secolo spegnerà per la prima volta la sua facciata. Nello spazio esterno del Museo, l’appuntamento per bambini e famiglie è dalle 11.00 alle 18.30: tutti in piazza con il Panda “Aspettando l’Ora della Terra” con giochi, esperimenti e ‘lezioni all’aperto’ sul riscaldamento globale e il truccabimbi. 200 pandini di cartapesta invaderanno l’area , accompagnati da immagini e maschere di Orso polare, la specie simbolo degli effetti del cambiamento climatico.
La serata si animerà anche con esibizioni di danza perché ‘sul clima siamo tutti in ballo’: alle 18.30 flash-mob, coreografia della Millennium Dance School di Giorgiana Faitella e Davide Zimei. Seguiranno le esibizioni di UDA Urban Dance Accademy coreografia Ilenja Rossi, Accademia il Sistina e Italian Tap Orchestra coreografie di Marco Rea, Da Republic coreografia Ilenja Rossi, Giava Dance Studio coreografia Luca Russo.
Momento clou della giornata è la cerimonia dello spegnimento delle luci, alle 20.30, che avverrà in contemporanea con centinaia di città italiane ed europee. Da quel momento non si potrà più visitare il museo, ma la piazza continuerà a vivere e si continuerà a ballare fino alle 23.00: l’associazione Tangare, rappresentata da Antonio Lalli, Flaminia Candelori e Claudia Silletti, ha organizzato una speciale esibizione di maestri della scuola di tango in collaborazione col ballerino Mariano Navone, con tutti i maestri delle varie scuole di tango romane che hanno aderito. A seguire una milonga collettiva gratuita, aperta a tutti. Il Tango per il clima si svolgerà in contemporanea con altre città italiane.
Ed è tutto romano anche il partner sportivo di Earth Hour 2017: la Virtus Roma basket, squadra che milita nel campionato di A2 e tra le prime società sportive a dotarsi di un codice etico, ha sposato da anni una linea giovane e attenta alle esigenze del cambiamento e alla sensibilizzazione verso le campagne sociali. “Questa è la partita più importante: dobbiamo fermare il cambiamento climatico!”. Parola di coach Fabio Corbani, l’allenatore.
Nei giorni scorsi anche il vincitore di Sanremo, Francesco Gabbani ha lanciato l’appello per partecipare all’Ora della Terra inviando al WWF un simpatico video sulle note di Occidentalis’Karma. Link al video https://www.youtube.com/watch?v=ZXr2MdcZeO8
Partecipare ad Earth Hour vuol dire anche informare e sensibilizzare sui cambiamenti climatici, sfruttando la forza dei social network. Dalla piattaforma sarà possibile donare il proprio profilo facebook e contribuire a diffondere i messaggi del WWF contro i cambiamenti climatici.
In occasione di Earth Hour, sabato 25 marzo si potrà visitare il MAXXI fino al momento dello spegnimento delle luci, alle 20.30 (ultimo ingresso ore 19.30) anziché fino alle 22.00 come di norma il sabato. L’apertura straordinaria fino alle 22.00 avrà luogo in via eccezionale il giorno successivo, domenica 26 marzo (ultimo ingresso ore 21.00).
http://www.oradellaterra.org/
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