MILANO – Sono cento le grandi sculture a forma di globo terrestre – rigorosamente ecosostenibili e decorate da artisti, designer, creativi – che concorreranno alla definizione della grande mostra open air “WePlanet: 100 Globi per un futuro sostenibile”, e che successivamente verranno messe all’asta per raccogliere fondi a favore delle aree verdi in città.
La cerimonia di installazione del primo globo si è svolta lunedì 20 gennaio, alla presenza dell’Assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio del Comune di Milano Cristina Tajani, del Ceo WePlanet Paolo Casserà e dei promotori e organizzatori dell’evento.
Il primo globo, dal titolo “Save Milano bella” è stato realizzato dal noto designer Giulio Cappellini e da Antonio Facco, ed è un omaggio alla città: “Milano è una città del mondo. Milano è bella – afferma Cappellini -; Milano, come tutte le città, va salvata e il nostro impegno deve essere totale e costante. Solo così la terra tornerà ad essere verde e i mari blu. Insieme possiamo farcela”.
Valorizzando gli spazi pubblici dal centro alla periferia, WePlanet rappresenterà un viaggio alla scoperta di nuove visioni artistiche del nostro pianeta: 100 globi realizzati e riprodotti con materiale riciclato di grandi dimensioni – con un diametro di oltre 1,30 cm e un’altezza complessiva di 170 cm – diventeranno lo strumento, affidato ad artisti, designer e creativi, per sensibilizzare il pubblico sul problema dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici e per approfondire il tema dell’innovazione sostenibile.
“Grazie a questo progetto d’arte diffusa – ha commentato l’Assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio del Comune di Milano Cristina Tajani – ambiente, design e innovazione si fondono contribuendo ad ampliare le azioni del progetto ‘Milano Plastic Free’ avviato dall’Amministrazione, nei mesi scorsi, per sensibilizzare i milanesi al rispetto del pianeta e fare della nostra città la prima realtà italiana a eliminare l’utilizzo delle plastiche monouso”. “Come Amministrazione – ha concluso l’Assessore – affianchiamo con piacere tutte le iniziative come questa di WePlanet, che possono contribuire a quest’opera di educazione ambientale. È attraverso i piccoli gesti quotidiani che si contrastano i grandi cambiamenti climatici, è proprio questo che i tanti giovani della generazione Thumberg ci stanno chiedendo”.
In seguito i globi saranno battuti all’asta da Sotheby’s e il ricavato verrà devoluto a favore del Fondo ForestaMi: il progetto di forestazione urbana nella città di Milano.
Un’altra parte del ricavato, su richiesta del Comune, sarà utilizzato per contribuire alla riqualificazione del Parco Segantini a dimostrazione di come il progetto per una Milano più verde interessi tutta la città, dal centro alla periferia.
Tra le iniziative legate al progetto anche un contest online, dal titolo “Crea la tua idea di sostenibilità” che permetterà a chiunque di sottoporre ad una specifica commissione una proposta artistica per uno dei 100 Globi, raccontando la propria idea di sostenibilità. Attraverso il sito www.weplanet.it, a partire dal 20 gennaio 2020 fino al 9 marzo 2020, i candidati potranno inviare il proprio progetto. Il vincitore del contest potrà realizzare il suo Globo e vederlo esposto insieme a tutte le altre opere che comporranno ad aprile la grande mostra.
WePlanet, con il Patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia, è realizzato in partnership con il Gruppo Mondadori e Mediamond, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera e con il contributo di importanti partners Istituzionali.
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