TORINO – Un restauro lunghissimo, dopo l’incendo che la devastò nel lontano 1997, riporta alla luce la Cappella della Sindone realizzata da Guarino Guarini che ospita la reliquia dal 1694. La Cappella della è chiusa al pubblico dal 4 maggio 1990, quando crollò sul pavimento un frammento di marmo da un cornicione interno. A causa di un corto circuito durante il successivo cantiere di restauro conservativo, quasi ultimato, nella notte tra l’11 e il 12 aprile 1997 un incendio, danneggiò pesantemente l’edificio e la stessa Sindone rischiò di essere distrutta, e fu sottratta alle fiamme dai pompieri che sfondano la teca in vetro contenente la cassetta in legno e argento che custodiva il telo.
Da allora il luogo è rimasto chiuso, in attesa di un completo recupero. Il 30 settembre, alla presenza del ministro per il beni culturali Bonisoli, la Cappella verrà riaperta al pubblico e accessibile nel percorso di visita dei musei: da venerdì 28 a domenica 30 settembre sarà accessibile al prezzo speciale di 3 Euro. Da martedì 2 ottobre l’accesso sarà compreso nel biglietto dei Musei Reali.
Il restauro è stato finanziato dal Ministero per i beni e le attività culturali con il sostegno di Compagnia di San Paolo, Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi, Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, IREN e Performance in Lighting.
