TORINO – A Torino è nato un nuovo museo diffuso, a cielo aperto: si chiama MAUA ed è il museo di arte urbana aumentata, con lo scopo di proporre itinerari culturali inediti, fuori dal centro e dai più tradizionali circuiti dell’arte.
46 opere di street art vengono animate in realtà aumentata e si può scegliere liberamente il proprio percorso. Per visitare il MAUA infatti basta consultare la mappa delle 46 opere di street art selezionate. La mappa completa è disponibile su www.mauamuseum.com, sull’app Bepart o sul catalogo cartaceo del MAUA, a breve in distribuzione. Selezionare una o più opere, costruire il proprio percorso, cominciare il tour; una volta sul posto, aprire l’app Bepart e inquadrare l’opera di street art con lo smartphone per vederla animarsi e trasformarsi in un’opera d’arte digitale. Condividere l’esperienza sui profili social con gli hashtag #mauamuseum #mauatorino. Chi non ha la possibilità di recarsi fisicamente di fronte alle opere di street art potrà comunque fruire dei contenuti aumentati attraverso il catalogo.
MAUA è un nuovo modello di museo, diffuso e partecipativo, capostipite di molti altri musei tecnologici del futuro, che vorranno dare vita a modalità innovative di fruizione e valorizzazione, accessibili a un ampio pubblico e aperte al territorio.
La prima edizione di MAUA è stata realizzata a Milano nel 2017. L’avventura arriva ora a Torino, grazie a “Torino Città Aumentata”, che è fra i progetti vincitori del Bando Contributi del Progetto AxTO – Progetti innovativi in ambito sociale e culturale, promosso dal Comune di Torino nell’ambito del Programma per la riqualificazione e la sicurezza delle periferie.
L’inaugurazione del MAUA è fissata per sabato 6 e domenica 7 aprile al Parco Aurelio Peccei di Piazza Ghirlandaio. Evento nel corso del quale è previsto un primo tour urbano e un’anteprima della mostra, in cui sarà possibile sperimentare la realtà aumentata anche su opere collocate in altre zone della città.
Un’altra mostra è in programma dal 14 aprile fino al 5 maggio al mausoleo Bela Rosin, in Strada Castello di Mirafiori. Per l’occasione è previsto un altro tour. Ma non saranno gli unici: le visite guidate saranno, infatti, proposte periodicamente e organizzate anche su richiesta, a cura dell’associazione SAT – Street Art Tourino.
Numeri e curiosità del progetto
● 46 murales in realtà aumentata
● la più grande mappatura cittadina di street art
● oltre 300 opere fotografate
● oltre 200 autori, tra street artist, fotografie e artisti digitali.
● 82 ore di workshop
● 4 aree di Torino: Lungo la Dora “Alla ricerca dell’ACQUA: le fondamenta della città” | Verso Sud “Alla ricerca del FUOCO: le stanze della fabbrica” | Verso le montagne “Alla ricerca dell’ARIA: le pareti delle montagne” | Verso Nord “Alla ricerca della TERRA: i muri interiori”
● 123 ragazzi/e coinvolti sul territorio, 57 digital artist e 39 street artist.
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Vademecum
Sito web
www.mauamuseum.com
Facebook
@MAUA.augmented.urban.art
https://www.facebook.com/MAUA.museo.arte.urbana.aumentata/
Instagram
@Maua.museum
https://www.instagram.com/maua.museum/ Hasthtag: #mauamuseum #mauatorino
Mappa completa su: www.mauamuseum.com, app Bepart e in formato cartaceo gratuito presso Infopoint del Comune di Torino. App Bepart scaricabile gratuitamente da Apple Store e Google Play.