Ha aperto a Trieste AIM – Alinari Image Museum, il museo multimediale e interattivo allestiton elle sale del Bastione Fiorito del Castello di San Giusto.
Presentato dagli organizzatori di “un museo da vivere come se si trattasse di un grande laboratorio”, l’AIM ha l’obiettivo di far parlare le famosissime immagini dell’archivio Alinari attraverso scenografiche proiezioni, elaborazioni digitali, video e contenuti ipertestuali. “La fotografia d’oggi si arricchisce così di contenuti educativi, mentre quella storica viene liberata dalla patina di polvere e proiettata nei linguaggi contemporanei, sempre nel rispetto di un serio approccio filologico”.
Ovviamente il cuore del museo non poteva che essere il database Alinari con le sue 50mila immagini, ricercabili, attraverso postazioni per la consultazione appositamente create, in 80 classi semiologiche e 8mila parole chiave in italiano e in inglese. Uno spazio di 500 metri quadrati che permetterà di arrivare direttamente anche alle 350 mila immagini in bassa definizione dell’archivio e che si avvale anche di una sala proiezione in 3D che pffre una riproduzione virtuale della città. Due sezioni sono dedicate alla fotografia analogica, e in questo caso la fruizione è tradizionale, e alla fotografia temporanea digitale. E in questo caso tutto diventa tecnologia avanzatissima che permette allo spettatore di muoversi fra centinaia di fotografie visualizzate e videoproiettate.