TORINO – Si è spenta improvvisamente all’età di 78 anni Marisa Vescovo, critica e storica dell’arte, esperta di contemporaneo. La nota esperta di arte è deceduta il 15 agosto a Bonassola (La Spezia), a poca distanza dalla Cinque Terre, sembra in seguito a un infarto mentre faceva il bagno in mare. Inutili si sono rivelati i tentativi dei soccorritori di rianimarla.
La Vescovo era nata ad Alessandria nel 1938. Il suo nome era legato soprattutto al mondo dell’arte torinese, ma non solo. Per lungo tempo aveva collaborato con il quotidiano La Stampa e per 25 anni aveva insegnato Fenomenologia dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Genova. Allieva di Maurizio Calevesi, negli anni Ottanta aveva collaborato con le Biennali di Venezia come commissario. Si era inoltre occupata dell’organizzazione delle mostre della Fondazione Palazzo Bricherasio di Torino, e curato rassegne d’arte in Cina, Corea e Russia. Dal 2007 era tra i curatori della Collezione Farnesina a Roma. Di notevole rilevanza anche la sua attività editoriale, con cataloghi e saggi pubblicati da Giunti e Skira.
La salma è stata trasportata nella camera mortuaria dell’ospedale di Levanto, in attesa del nulla osta per i funerali.