FIRENZE – “Museomix” è il progetto che ha lo scopo di ripensare in maniera innovativa il modo di vivere i musei attraverso un approccio multidisciplinare, presentato il 30 ottobre al Museo di Antropologia dell’Università di Firenze, dal presidente del Sistema Museale dell’Ateneo fiorentino Marco Benvenuti e dalla curatrice di Museomix Firenze Valeria D’Ambrosio. Presenti fra gli altri, i rappresentanti dell’Associazione Culturale Forme, co-organizzatore del progetto; La Jetée e PaLEoS, partner tecnologici che metteranno a disposizione dei mixer le loro risorse tecniche e il know-how; il Festival dei Popoli, che domenica 10 novembre all’interno di Museomix proporrà una proiezione di un film a tema antropologico in Virtual Reality.
Come spiega una nota: “Il Museo fiorentino di Antropologia e il Museo della Città di Ancona sono le uniche realtà espositive italiane selezionate per l’edizione 2019 del network internazionale ideato in Francia”.
I “mixer”, ovvero le squadre di ”innovatori”, nella maratona che si svolgerà dal’8 al 10 novembre, cercheranno di favorire una lettura interculturale del museo e una fruizione anche tecnologica delle collezioni, recuperando le storie e le emozioni che stanno dietro ai contenuti scientifici.
Domenica 10 novembre, al termine di Museomix, dalle ore 16 alle 19, il Museo di Antropologia (via del Proconsolo, 12) aprirà gratuitamente le porte al proprio pubblico per vedere e testare i prototipi realizzati dalle squadre durante la maratona creativa.