IL CAIRO – Sono stati esposti per la prima volta al Museo Egizio del Cairo, i più antichi papiri d’Egitto. E’ stato infatti inaugurato dal ministro delle Antichità egiziano Khaled el Anany, l’archivio dei papiri di Cheope, il Faraone famoso per la Grande Piramide che si trova a Giza.
Si tratta della più antica documentazione papirologica finora mai scoperta, “il più antico esempio di scrittura egiziana mai rinvenuto” ha affermato el Anany.
Questa documentazione è stata scoperta nel 2013 nell’antico porto di Wadi el-Jarf a 119 km da Suez, grazie ad una missione franco-egiziana guidata da gli archeologi Pierre Tallet e Sayed Mahfouz.
Questi papiri sono molto importanti in quanto descrivono alcuni aspetti interessanti e affascinanti relativi alla vita quotidiana degli antichi egizi, oltre a rivelare anche alcuni particolari sui lavori preparatori per l’edificazione della Piramide di Cheope. Ci sono diversi dettagli anche della vita quotidiana dei costruttori e dei funzionari della IV dinastia (2620 a.C. al 2500 a.C.). Dai papiri si evince inoltre il livello di efficienza amministrativa raggiunto sotto il regno di Cheope, che peraltro, secondo il curatore del Museo Sabah Abdel-Razek, durò 26 anni.