MILANO – “L’archeologia intesa in maniera tradizionale, è un tema che in passato non aveva agganciato le politiche di promozione turistica e non ha dato gli esiti sperati – ha spiegato Stefano Ciuoffo, assessore regionale al turismo della Toscana -. Eppure è evidente a tutti – ha detto ancora Ciuoffo – la ricchezza e la qualità di questo patrimonio, sul quale si fondano storie e tradizioni e una parte della cultura toscana. La scommessa era trovare un messaggio innovativo, un linguaggio nuovo e capire quali fossero le interazioni da costruire”. “Puntare sui giovani, sui percorsi formativi e farlo in maniera leggera attraverso videogiochi, ma anche attraverso il linguaggio delle immagini, che dà una rilettura degli elementi più stimolanti in chiave contemporanea. Perché non basta che le cose esistano, devono essere raccontate. E questo racconto deve essere fatto in un linguaggio diretto, che solleciti le emozioni in modo immediato”- ha concluso Ciuoffo.
La Toscana ha dunque dedicato un progetto molto particolare e ambizioso al misterioso popolo degli Etruschi. Si tratta di “Etruschi Antico Popolo Contemporaneo”, attraverso il quale la Regione vuole offrire il suo contributo per far scoprire ai giovani viaggiatori uno dei suoi tesori più affascinanti. E lo fa puntando su strumenti innovativi, in grado di fidelizzare le nuove generazioni.
E’ statopresentato alla Borsa Internazionale del Turismo un audiolibro dal titolo “Il Vaso della Concordia”, realizzato in tre lingue nell’ambito del progetto interregionale In-Etruria e due videogame, realizzati in connessione col progetto di Toscana Promozione Turistica. Il primo, “MiRasna”, prodotto e sviluppato da Ega, è online da maggio 2018. Grazie a questo gioco, da maggio a dicembre, sono stati visualizzati dagli utenti 26.402 pezzi archeologici appartenenti alle collezioni dei musei di Firenze, Chiusi e Arezzo.
“Beyond our lives” è invece il videogioco realizzato da Tuomuseo di cui a Milano si è potuto apprezzare un primo teaser in vista del lancio ufficiale previsto in primavera.
Ma non è tutto, perché nell’ambito del progetto “Etruschi Antico Popolo Contemporaneo” sono stati dati alle stampe anche racconti e pubblicazioni divulgative.
Sono poi tante le proposte escursionistiche in cui si intrecciano le possibilità di visitare borghi storici, ammirare paesaggi di una bellezza unica e degustare i piatti tipici della tradizione toscana. Non va ovviamente dimenticata la rete museale che permette di ammirare da vicino la contemporaneità degli Etruschi: dal Museo Guarnacci di Volterra al Maec di Cortona, fino ad arrivare al Museo Archeologico di Firenze.