ROMA – L’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad” giunto alla terza edizione e intitolato all’archeologo di Palmira che ha pagato con la vita la difesa del patrimonio culturale – è l’unico riconoscimento a livello mondiale dedicato al mondo dell’archeologia. Il premio, indetto dalla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico e Archeo, è assegnato in collaborazione con le testate internazionali, tradizionali media partner della Borsa: Current Archaeology (Regno Unito), Antike Welt (Germania), Dossiers d’Archéologie (Francia), Archäologie der Schweiz (Svizzera).
Il Premio sarà assegnato alla scoperta archeologica prima classificata, secondo le segnalazioni ricevute da ciascuna testata. Inoltre, sarà attribuito uno “Special Award” alla scoperta, tra le prime cinque classificate, che avrà ricevuto il maggior consenso dal grande pubblico attraverso la pagina Facebook della Borsa (www.facebook.com/borsamediterraneaturismoarcheologico) tra il 5 luglio ed il 29 settembre. Le prime cinque scoperte archeologiche del 2016, candidate alla vittoria della terza edizione dell’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad”, sono: Egitto – L’edificio della barca di Sesostri III e i graffiti di 120 navi ad Abido; Francia – La prima opera architettonica dei Neanderthal in una caverna di Bruniquel; Iraq – La grande città dell’Età del Bronzo presso il piccolo villaggio curdo di Bassetki; Pakistan – La città indo-greca di Bazira; Regno Unito – Le 400 tavolette di epoca romana ritrovate nella City di Londra.
Nella prima edizione (2015) il Premio è stato assegnato a Katerina Peristeri, responsabile degli scavi della Tomba di Amphipolis (Grecia); la seconda edizione (2016) ha premiato l’INRAP Institut National de Recherches Archéologiques Préventives (Francia), nella persona del presidente Dominique Garcia, per la scoperta della Tomba celtica di Lavau, alla presenza di Fayrouz Asaad archeologa e figlia di Khaled al-Asaad e Mohamad Saleh Ultimo Direttore per il Turismo di Palmira.