Il prossimo 21 ottobre, la bellezza dell’arte diventa motore di trasformazione sociale. A Roma, nei saloni della Casa d’Aste Arcadia, verranno battuti all’asta 36 capolavori provenienti dall’importante lascito della Fondazione Charlemagne. Il ricavato sarà interamente devoluto a “Periferiacapitale”, il programma della Fondazione dedicato alla rigenerazione urbana e sociale delle periferie romane. Le opere saranno esposte al pubblico nella sede di Arcadia dal 16 al 20 ottobre, con una preview riservata a istituzioni, stampa e collezionisti il 15 ottobre, alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri e dell’assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio.
Un’asta per ricostruire legami e spazi
La collezione, composta da opere di artisti di rilievo internazionale come Renoir, Bonnard, Soutine, Utrillo, Picasso e Hokusai, rappresenta un’eredità di straordinario valore, non solo artistico ma anche simbolico. Attraverso questa asta, infatti, l’arte si mette al servizio della città e in particolare delle sue zone più marginalizzate, le periferie, troppo spesso raccontate solo attraverso narrazioni negative. Il programma “Periferiacapitale”, attivo dal 2020, opera al fianco di oltre 100 realtà sociali diffuse nei Municipi di Roma. Sostiene iniziative che promuovono la partecipazione attiva, il mutualismo, la cultura condivisa e la giustizia sociale. L’obiettivo? Trasformare i quartieri in spazi inclusivi, vivaci, capaci di esprimere il potenziale umano e culturale delle comunità che li abitano.

La bellezza come leva per il cambiamento
«Sarà un evento in cui il collezionismo incontra la solidarietà, e la bellezza diventa occasione di rinascita per le periferie», ha dichiarato Massimo Tagliatesta, direttore della Casa d’Aste Arcadia. Gli fa eco Stefania Mancini, presidente della Fondazione Charlemagne: «Questo lascito di bellezza si trasforma in energia viva per la città. Il ricavato sosterrà percorsi di rigenerazione urbana che nascono dalle periferie, per una Roma più coesa e solidale».
Le fotografie di Francesco Cabras accompagnano l’asta
Ad accompagnare l’asta, la mostra fotografica Giovani, il respiro di Roma del fotografo Francesco Cabras, un racconto visivo che esplora la rigenerazione urbana attraverso i volti e le storie di giovani protagonisti della trasformazione sociale in città. Le immagini di Cabras restituiscono la vitalità di una Roma che si rigenera dal basso, nei luoghi dove spesso lo sguardo pubblico non arriva: campi da calcio tra i palazzi di Pietralata, tetti trasformati in spazi di cultura dietro la Stazione Tuscolana, laboratori comunitari all’Idroscalo di Ostia, parchi restituiti alla cittadinanza a San Lorenzo, spazi sociali e sportivi in Borgata Gordiani.









