ASCOLI PICENO – Proprio nel giorno in cui l’Italia centrale è stata nuovamente colpita da un terribile sisma che ha provocato ennesimi crolli e distruzioni, i carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona, in collaborazione con i colleghi di Ascoli Piceno e con la supervisione dello storico dell’arte funzionario della Soprintendenza Pierluigi Moriconi, hanno invece concluso un’importante attività di recupero di beni culturali, presso la chiesa della Madonna della Misericordia di Tallacano, frazione di Acquasanta Terme.
La chiesa, in parte crollata con il sisma del 24 agosto e situata in un borgo semi abbandonato, conserva diverse opere che sono state appunto recuperate per essere messe in salvo sia dagli agenti atmosferici che da eventuali atti di sciacallaggio. Le opere sono state ricoverate nel deposito della Curia di Ascoli Piceno.
Tra le più importanti un Bambinello in carta pesta (XVIII-XIX sec), un tabernacolo in legno del ‘700; un dipinto su tela “Annunciazione” copia da Guido Reni dell’Ottocento; un dipinto olio su tela “Santa Maria Goretti” del Novecento, dipinto olio su tela raffigurante “Il Cristo” del Novecento, crocefisso in carta pesta del Settecento, stazioni Via Crucis del primi del Novecento.