TORINO – È stato presentato, presso il Duomo delle OGR Torino, il programma di formazione docenti di aulArte, progetto nato dal bando promosso dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale del Piemonte.
Il progetto si rivolge agli insegnanti delle scuole piemontesi e coinvolge importanti istituzioni d’arte contemporanea come il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, la Fondazione Pistoletto, la GAM, la Fondazione Merz e altre. L’obiettivo è fornire agli insegnanti strumenti utili per integrare l’arte contemporanea all’interno della didattica scolastica. Le giornate di formazione si terranno tra ottobre 2024 e maggio 2025, e al termine di ciascun incontro verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Formazione e accesso ai luoghi di cultura
Il bando aulArte oltre a promuovere l’accesso degli studenti ai luoghi di cultura, punta anche alla formazione dei docenti, fornendo loro le competenze per sviluppare autonomamente percorsi educativi incentrati sull’arte contemporanea.
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ha dichiarato: “Crediamo profondamente nel ruolo educativo dell’arte contemporanea e nel suo potenziale nei processi di apprendimento scolastico. Il bando aulArte non solo facilita l’accesso ai luoghi d’arte, ma mira anche a creare una didattica innovativa per gli insegnanti.”
Collaborazione tra arte e istruzione
Il programma formativo si inserisce nel quadro del protocollo d’intesa firmato il 20 giugno 2024 tra l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e la Fondazione CRT. Secondo Stefano Suraniti, Direttore Generale dell’USR per il Piemonte, il protocollo punta a favorire la collaborazione tra istituzioni scolastiche e culturali per offrire agli insegnanti una formazione continua sull’arte contemporanea.
Prossimi incontri di formazione
Il primo appuntamento si terrà il 5 ottobre 2024, a cura della Fondazione Pistoletto, con il tema “Immaginare e strutturare ambienti di possibilità”. Seguiranno una serie di incontri presso le principali istituzioni d’arte contemporanea del Piemonte. Tra gli eventi in programma ci sono workshop dedicati all’interdisciplinarità STEAM, laboratori creativi e momenti di riflessione sull’equilibrio fisico ed emotivo.
Tra gli appuntamenti si segnala quello al Castello di Rivoli (26 ottobre 2024) incentrato sull’esperienza dell’arte nella didattica, e alla GAM di Torino (28 ottobre 2024), dove l’artista Stefano Arienti terrà un laboratorio sulla rielaborazione creativa di immagini e materiali.
Sempre il 28 ottobre 2024, presso la Fondazione Ferrero, si approfondiranno i temi della poetica di Giuseppe Penone, legati alla natura e ai sensi.
Il 20 novembre 2024 al PAV si terrà il laboratorio “Studio d’artista”, ispirato all’artista Adrián Balseca, mentre il 26 febbraio 2025 si svolgerà “Naturalia e Artificialia”, un laboratorio incentrato sull’arte di Piero Gilardi.
Il 15 febbraio 2025, la Pinacoteca Agnelli ospiterà un incontro sull’educazione informale con una visita alla Collezione Permanente e alla mostra di Salvo, seguito da un workshop sul dialogo tra arte storicizzata e contemporanea. Un secondo incontro, il 15 marzo, esplorerà temi come monumenti, patrimonio e diritti, attraverso le opere esposte alla Pista 500.
Il 13 marzo 2025, la Fondazione Merz ospiterà il workshop Theatrum Mundi, che sperimenterà la produzione di immagini fotografiche tramite una afghan box, mentre il 20 marzo si terrà Formapensiero Corpoparola, che esplorerà l’uso politico e poetico del linguaggio, portando alla creazione di manufatti verbovisuali.
Le giornate di formazione sono gratuite e aperte a tutti i docenti, previa prenotazione.