TOKYO – La mostra su Caravaggio e i Caravaggeschi rientra negli eventi per celebrare il 150° Anniversario del Trattato di Amicizia tra Giappone e Italia e per la prima volta svela la celebre “Maddalena in estasi“, attribuita recentemente al pittore grazie alla storica dell’arte Mina Gregori.
11 capolavori del grande maestro e oltre 40 dipinti di altri artisti del suo tempo in un gioco complesso di confronti, influenze, dialoghi e rivalità. La mostra anticipa anche molte mostre d’arte giapponese in Italia, tra cui “Domon Ken” all’Ara Pacis di Roma a maggio, “Capolavori della scultura buddista giapponese” alle Scuderie del Quirinale a luglio e “Hokusai, Hiroshige, Utamaro” a Palazzo Reale di Milano a settembre. Molto soddisfatto Domenico Giorgi, l’ambasciatore italiano a Tokyo, il quale ha sottolineato: “La mostra è uno degli eventi più significativi organizzati quest’anno per celebrare il 150mo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone e rappresenta per il pubblico giapponese un’occasione unica per ammirare il percorso artistico del pittore e il suo impatto sull’arte europea”.