BERGAMO – La mostra Tutta la verità (The Whole Truth) di Jenny Holzer, progetto site-specific ideato per la Sala delle Capriate del Palazzo della Ragione, a cura di Lorenzo Giusti, Direttore della GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, si è conclusa, domenica 1 settembre, con un grande successo.
Sono stati infatti 51.868 i visitatori che in 3 mesi esatti (30 maggio – 1 settembre) hanno raggiunto l’antico salone consiliare nel cuore della Città Alta. Qui l’artista americana ha messo in dialogo gli elementi architettonici del maestoso edificio medievale – le cui pareti attualmente accolgono porzioni di affreschi staccati da chiese e da edifici civili, tra cui spiccano frammenti di cicli di Donato Bramante e Alessandro Allori – con la sua poetica tagliente e sovversiva. Le pareti della Sala delle Capriate sono divenute la base visiva per una serie di nuove proiezioni luminose appositamente realizzate dall’artista.
Identità, genere, dialogo e, in particolare, la crisi migratoria sono stati i temi dei frammenti di versi e poemi scelti da Holzer, da sempre impegnata sul fronte dei diritti civili. L’artista ha selezionato non solo testi di autori internazionali come Wisława Szymborska, Anna Świrszczyńska e James Schuyler, ma anche di celebri scrittori italiani, quali Patrizia Cavalli e Pier Paolo Pasolini.
L’esposizione è stata molto apprezzata anche dalla stampa nazionale e internazionale, ed è stata infatti inserita tra gli eventi imperdibili dell’estate 2019.
Hanno contribuito alla riuscita globale del progetto l’apertura delle sedi museali durante il mese d’agosto, il biglietto congiunto GAMeC e Accademia Carrara, le aperture straordinarie e l’intenso calendario di eventi collaterali rivolti a pubblici eterogenei.