ROMA – Sono stati rinvenuti, durante un cantiere di pulizia delle aree circostanti i gradini del basamento del Colosseo, i resti di una testa di cavallo risalenti ad epoca medievale. Lo ha reso noto il soprintendente ai Beni archeologici di Roma, Francesco Prosperetti, incontrando i giornalisti all’esterno dell’Anfiteatri Flavio nella giornata del 16 gennaio. “Da uno scavo in superficie è stato scoperto il cranio di un cavallo di epoca medievale. Una testimonianza, se ce ne fosse bisogno, che la piazza del Colosseo è un luogo tutto da indagare dal punto di vista archeologico” ha detto il soprintendente. Secondo quanto appreso dai tecnici della Soprintendenza i resti risalirebbero all’epoca medievale, “tra il XII e il XIII secolo, come ha confermato l’archeozoologo ad una prima analisi visiva dei reperti”.
Saranno quindi effettuati altri accertamenti nell’area della scoperta, in concomitanza con proseguimento degli scavi sul basamento del Colosseo.