VENEZIA – “Da Tiziano a Rubens. Capolavori da Anversa ed altre collezioni fiamminghe” è il titolo della mostra a cura di Ben Van Beneden, direttore della Rubenshuis di Anversa, con la direzione scientifica di Gabriella Belli, direttore Fondazione Musei Civici, ospitata dal 5 settembre fino al 1 marzo 2020 a Palazzo Ducale di Venezia.
L’esposizione permetterà di ammirare un corpus di meravigliose opere che rappresentano le ricchezze delle collezioni fiamminghe. Tra i capolavori che tornano nella loro casa natale, Venezia, c’è “Jacopo Pesaro presentato a San Pietro da Papa Alessandro VI” di Tiziano, la pala d’altare proveniente dall’ex Chiesa di San Geminiano dal titolo “L’angelo annuncia il martirio a Santa Caterina di Alessandria”, conosciuta anche come “il Tintoretto di David Bowie” e il “Ritratto di una Dama e sua figlia” di Tiziano (che si pensa rappresenti l’amante del pittore e la loro figlia Emilia).
L’opera appartenuta a Bowie, appassionato d’arte ed estimatore del Tintoretto, entrò a far parte della collezione dell’artista negli anni Ottanta, mentre nel 2016 è stata acquisita da un collezionista privato.
Assieme a capolavori di artisti quali Tiziano, Peter Paul Rubens, Anthony van Dyck e Michiel Sweerts, la mostra porta in Italia una grande varietà di raffinate opere d’arte.
Una sezione speciale della mostra sarà dedicata al famoso compositore fiammingo Adriaan Willaert, che si stabilì definitivamente nella Serenissima per diventare Maestro di Cappella della Basilica di San Marco nel 1527.
“Credo che questo sia uno tra gli eventi più belli che Venezia offre – ha dichiarato il sindaco Luigi Brugnaro, presentando la mostra – Questa esposizione è un’occasione unica, con la collaborazione anche dei privati potremo ammirare opere mai giunte a Venezia. Del resto la cultura permette di intrecciare nuove relazioni e di sviluppare quelle già esistenti, per questo apriamo alla comunità fiamminga le porte di uno dei luoghi a noi più preziosi”. “E’ così che si costruisce e si rafforza l’Europa, ma questi rapporti funzionano se dalla cultura, in modo dinamico, ci si allarga anche al commercio e alla società civile, come del resto è accaduto per secoli tra Anversa e Venezia”. “Sono convinto – ha concluso Brugnaro – che le due città abbiano molti interessi reciproci, a partire dal porto ma non solo. Approfondiremo questa amicizia nella speranza di aver onorato nel migliore dei modi la comunità italiana in Belgio, i cui componenti in passato hanno condotto una vita molto difficile e ora sono diventati esempio di integrazione”.
La mostra è organizzata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia assieme alla Città di Anversa, VisitFlanders e la Flemish Community.
Vademecum
Da Tiziano a Rubens. Capolavori da Anversa ed altre collezioni fiamminghe
Dal 5 settembre 2019 al 1 marzo 2020
Palazzo Ducale | Appartemento del Doge
San Marco 1
Info: 848082000
www.visitmuve.it