ROMA – Nel 2016 anche Dante diventa social. È stato infatti indetto dal 20 giugno al 31 luglio, un concorso fotografico per Instagram, che prende il nome proprio da un verso dantesco “Con vista carca di stupor”, e che permetterà di pubblicare sul social immagini dei luoghi danteschi di Ravenna o della Romagna Forlivese, con l’hashtag #concorsoleterredidante.
In contemporanea con questo concorso saranno esposti in una mostra collettiva a Palazzo Rasponi, a Ravenna, durante il “settembre dantesco”, una serie di scatti di sette fotografi, scelti da una commissione composta da Osservatorio fotografico e dal Parco Letterario le Terre di Dante, che costituiranno il profilo @leterredidante.
Nicola Baldazzi, Giammario Corsi, Alessandra Dragoni, Cesare Fabbri e Silvia Loddo per Osservatorio Fotografico, Fototeca Manfrediana di Faenza, Marcello Galvani, Francesca Gardini, Adriano Zanni sono i fotografi partecipanti al progetto.
Inoltre sempre a settembre, nell’ambito del progetto “idDante”, ci sarà una esposizione di ritratti del sommo poeta realizzati con tecniche eterogenee che vanno dalla grafica all’illustrazione, dall’oro al pane, dal technogel alla tape art, dal titolo “Il volto di Dante, per una traduzione contemporanea” alla Biblioteca Oriani di Ravenna.
Dunque attraverso tutte queste iniziative il vasto territorio che abbraccia Toscana e Romagna rende omaggio al al padre della lingua italiana che ha vissuto e attraversato questi luoghi dopo la condanna all’esilio.