NEW YORK – Si intitola “Giovane che tiene in mano un tondello” il dipinto di Sandro Botticelli che verrà messo all’asta da Sotheby’s il 28 gennaio 2021, alla cifra di 80 milioni di dollari.
Come spiegato dalla casa d’aste, il ritratto raffigura un giovane di origini sconosciute ed è considerato uno dei più significativi dipinti rinascimentali in mano a privati. Gli esperti stimano che potrebbe essere venduto anche per più di 100 milioni di dollari.
L’opera fu dipinta tra il 1470-1480 e acquistato da un aristocratico britannico nel XVIII secolo. Dopo essere passato in mani private, fu venduto all’asta all’attuale proprietario, la cui identità non è nota. Il dipinto nel corso degli anni è stato esposto in numerosi musei, tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York, dove è stato ospitato all’inizio di quest’anno, la National Gallery di Londra e la National Gallery of Art di Washington, DC.
Sebbene l’identità dell’uomo raffigurato sia sconosciuta, come pure il suo committente, alcuni hanno suggerito che potrebbe essere Giovanni di Pierfrancesco de’ Medici, il cui fratello Lorenzo era un importante mecenate di Botticelli. Fin dalla giovane età, Botticelli era ricercato dai ricchi mecenati (compresi i Medici). Ma mentre realizzava alcuni dei più importanti ritratti della storia dell’arte occidentale, oggi ne sopravvivono solo una dozzina circa di esemplari, quasi tutti nelle principali collezioni museali. A testimonianza della loro rarità, solo 11 dipinti dell’artista sono stati messi all’asta per oltre un milione di dollari (e tre di questi sono stati attribuiti alla sua bottega, ai suoi seguaci o al suo circolo).
Il record esistente per un’opera dell’artista italiano è di 10,4 milioni di dollari, pagati per la cosiddetta “Madonna di Rockefeller,” Madonna con il Bambino e il Giovane San Giovanni Battista, da Christie’s nel gennaio 2013.