IL CAIRO – Straordinario rinvenimento quello avvenuto nella necropoli di Saqqara, sito archeologico situato 30 chilometri a sud della capitale egiziana, Il Cairo. Un team di archeologi ha infatti riportato alla luce 27 sarcofagi lignei sepolti da circa 2.500 anni, ottimamente conservati.
La notizia è stata diffusa dal ministro delle Antichità, Khaled el-Enany, che ha definito il ritrovamento come “il più grande e importante” dei tempi recenti. El-Enany ha anche spiegato che i lavori, a 11 metri di profondità e in condizioni definite “difficili”, porteranno alla luce nuovi e interessanti dettagli relativi ai manufatti.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente, Abdel Fattah al-Sisi, spesso criticato per il suo atteggiamento “poco attento” nei confronti del patrimonio archeologico.
Il sito di Saqqara sarebbe infatti interessato dal progetto di un’autostrada che collegherebbe Il Cairo con la nuova capitale. L’infrastruttura passerebbe anche vicino alle piramidi di Giza. Il rischio, secondo i numerosi critici, sarebbe quello di provocare un danno irreparabile ai monumenti.