FIRENZE – Prendono il via alle Gallerie degli Uffizi e all’Accademia due progetti per visitatori non vedenti e autistici. Si tratta di un percorso tattile ispirato dalle forme del David e dei Prigioni di Michelangelo, e di una borsa “antistress” o “activity bag”, utile per alleviare i momenti di stress e disagio dei visitatori autistici.
Il percorso tattile, elaborato da Irifor (istituto per ricerca, formazione e riabilitazione ciechi e ipovedenti), Università di Firenze, Galleria dell’Accademia (sotto la supervisione della funzionaria storica dell’arte dell’area servizi educativi, Graziella Cirri), sarà messo a disposizione del pubblico della Galleria nei prossimi mesi. I pezzi principali che faranno parte del percorso sono le due miniature della gamba del David e di un Prigione della Tribuna, la Testa della giunone di Lorenzo Bartolini (modellata dai ragazzi del liceo artistico Alberti-Dante, nell’ambito delle attività di alternanza scuola lavoro), un particolare del Cassone Adimari (a bassorilievo), la Madonna con Bambino e Santi di Botticelli (a bassorilievo), parti dell’albero della vita di Pacino da Buonaguida (a bassorilievo), una Formella con Crocifissione di Taddeo Gaddi, ed i meccanismi di alcuni degli antichi pianoforte e clavicembalo della pregiatissima collezione di strumenti musicali storici custodita dal museo.
La borsa antistress è stata invece pensata per gli Uffizi. Si tratta di una borsa speciale, progettata da Davide Vito Pepe dell’Associazione Autismo Firenze con il coordinamento del Dipartimento per l’Educazione – Area Mediazione Culturale e Accessibilità (sotto la supervisione della coordinatrice Anna Soffici), che contiene materiali educativi e oggetti antistress, per alleggerire la visita delle persone con problemi di autismo.
Il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, ha commentato: “La giornata internazionale della disabilità è sempre un’occasione per rendersi conto di cosa è stato fatto nell’ultimo anno e cosa ci proponiamo per l’anno prossimo per rendere i nostri musei sempre più accessibili e inclusivi. Oggi aggiungiamo alla nostra offerta l’Activity Bag per le persone con problemi di autismo e inauguriamo il percorso tattile della Galleria dell’Accademia, che completa i percorsi già esistenti agli Uffizi e a Palazzo Pitti. Inoltre ci uniamo con rappresentanti di diverse associazioni di disabilità per programmare le nostre attività dei prossimi mesi e per affermare tutti insieme la necessita’ improrogabile di rendere le nostre collezioni veramente accessibili a tutti”.