FIRENZE – Novità in vista per il Museo Marino Marini di Firenze. Ad illustrarle la presidente della galleria, Patrizia Asproni, la quale ha sottolineato che l’obiettivo del complesso museale sarà quello di aprirsi sempre più alla città e “diventare un luogo di aggregazione non solo attraverso le esposizioni ma anche con attività multidisciplinari, in collegamento con altre istituzioni cittadine, rafforzando i rapporti con il territorio: un museo che deve vivere nella città, per la città e i suoi abitanti”.
A confermare questa volontà è anche l’apertura gratuita del museo durante le festività natalizie, dal 15 dicembre al 15 gennaio 2017. Inoltre a partire dal 2017 il museo avrà un nuovo board, con personalità del mondo dell’arte internazionale con il compito di sostenere e promuovere le iniziative del museo.
La nuova struttura sarà presieduta da Michela Bondardo, attualmente membro del Moma Contemporary Art Council, e ne faranno parte Vittorino Andreoli, psichiatra di fama mondiale e scrittore, membro della New York Academy of Sciences; Sylvia Lahav, esperta di didattica museale, collaboratrice dei maggiori musei di Londra, dalla Tate alla National Gallery; Nicolas V.iljine, advisor del direttore generale del Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo; Maria Vittoria Colonna Rimbotti, presidente dell’associazione Amici degli Uffizi; Ellyn Toscano, direttore della New York University di Firenze; Alessandro Mendini, architetto, designer e artista di fama internazionale; Laurence Kardish, curatore del Museum of Modern Art di New York; David Parsons, coreografo, insegnante, regista e fondatore della compagnia Parsons Dance; Jeffrey Schnapp, figura di riferimento nel campo delle digital humanities, fondatore e direttore dello Standford Humanities Lab, poi direttore del Metalab di Harvard, attualmente Ceo di Piaggio Fast Forward a Boston.
La curatela del museo sarà invece affidata a una nuova figura, il Visiting Director, scelto fra direttori e curatori italiani e internazionali, che si occuperà per un anno della programmazione espositiva e avrà il compito di realizzare un progetto ad hoc per il museo attorno al quale ruoteranno tutti gli altri eventi. Per il 2017 sarà visiting director Dmitry Ozerkov, curatore del Dipartimento di arte Contemporanea dell’Ermitage.
Altra novità nell’ambito delle prossime azioni di valorizzazione del museo è il potenziamento dell’attività del Dipartimento Educazione, verso le scuole.
Infine un’anticipazione che riguarderà l’autunno del 2017. Il Museo ospiterà la mostra celebrativa del trentennale del film del regista statunitense James Ivory, “Camera con vista (A Room with a View)”, tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Foster, interpretato magistralmente da Daniel Day-Lewis, Helena Bonham Carter, Julian Sands e Maggie Smith, di cui Firenze è stata protagonista.