BOLOGNA – Alla Biblioteca Zeri di Bologna, dal 16 gennaio al 28 marzo 2025, le opere di Flavio Favelli (Firenze, 1967), tra gli artisti italiani più interessanti della sua generazione, dialogano con la storia. Nuova Mixage Up, installazione site-specific per ART CITY Bologna 2025, abita gli spazi dell’ex convento di Santa Cristina, in un cortocircuito tra arte contemporanea e memoria del luogo.
Bottiglie e libri: il linguaggio della memoria
Al centro dell’opera, 216 bottiglie di liquori: non semplici contenitori, ma simboli di un’epoca in cui le forme e i colori raccontavano sogni e ambizioni. Rimosse le etichette, le bottiglie svelano una nuova identità, trasformandosi in oggetti che dialogano con i libri della biblioteca. Gli scaffali, privi di fondo, creano una cornice che sovrappone il mondo delle bevande “spiritose” all’universo della conoscenza, dando vita a un gioco di trasparenze e colori.

«L’installazione per la Biblioteca Zeri – spiega Favelli – consiste nella esposizione di una serie di bottiglie che raccolgo da molti anni. Sono bottiglie di superalcolici italiani dalle quali ho rimosso le etichette. Storiche bottiglie che dal Dopoguerra in poi hanno avuto una grande fortuna. Grappe, amari, liquori, vermouth, aperitivi, distillati; ogni regione d’Italia aveva una grande tradizione con ditte che si ingegnavano per comunicare il loro prodotto con forme inedite, nuove e seducenti, entrate nell’immaginario collettivo”. “Questa installazione – aggiunge l’artista – si interroga sulla forma e sull’estetica della bottiglia, sempre in secondo piano rispetto all’etichetta. L’operazione cerca inoltre di mettere in relazione due oggetti emblematici, libri e bottiglie, che da secoli segnano il nostro tempo e quello dell’arte».
Un luogo, molteplici storie
La Biblioteca Zeri, solitamente chiusa al pubblico, diventa il luogo di una narrazione che unisce arte contemporanea e storia. L’opera si inserisce in un programma che intende valorizzare il dialogo tra passato e presente, rendendo il convento di Santa Cristina un centro vivo di scambio culturale.

«Ci è sembrata un’opportunità interessante e stimolante ospitare nella nostra biblioteca un’opera contemporanea che dialoga idealmente con i libri di Zeri, che tra l’altro durante la sua lunga carriera di studioso ha avuto contatti con molti artisti. – Afferma Andrea Bacchi, direttore della Fondazione Federico Zeri – Mi fa inoltre particolarmente piacere essere coinvolto in questo progetto, che vorremmo proseguisse anche per le prossime edizioni di Art City ospitando nuovi artisti alla Fondazione Zeri».
Eventi e approfondimenti
In occasione di ART CITY Bologna (7-9 febbraio 2025), l’installazione sarà aperta con orari prolungati e accompagnata da eventi speciali, tra cui un incontro con l’artista Flavio Favelli il 13 febbraio. Per i visitatori, anche un catalogo a cura di Andrea Bacchi e Roberto Pinto, con immagini delle bottiglie e approfondimenti sull’opera.
Vademecum
Date mostra
16 gennaio – 28 marzo 2025
Sede espositiva
Fondazione Federico Zeri
piazzetta Giorgio Morandi 2, 40125 Bologna
Orari di visita
lunedì-venerdì, 10.00-17.30
Ingresso libero
Orari durante ART CITY Bologna ed eventi speciali
venerdì 7 febbraio ore 18.00-22.00 > serata speciale con l’artista e i curatori
sabato 8 febbraio ore 10.00-22.00
domenica 9 febbraio ore 10.00-18.00
giovedì 13 febbraio ore 17.30 > Talk con l’artista. Flavio Favelli in dialogo con Roberto Pinto
Informazioni
Segreteria generale: fondazionezeri.info@unibo.it | tel. +39 051 2097471/486